Sabato a Villanova alla scoperta delle “Erbe spontanee a tavola”
Il 26 aprile al Nuraghe Appiu il laboratorio esperienziale in compagnia di Giovanni Fancello, Alessandra Addari, Fabio Zago e Tommaso Sussarello
L’iniziativa è inserita nel programma di “Chenamos in carrela” 2025
VILLANOVA MONTELEONE – 25.04.2025. Un percorso nella natura incontaminata delle campagne di Villanova Monteleone per riscoprire le erbe selvatiche commestibili e il loro utilizzo nell’alimentazione. È solo il primo momento del laboratorio esperienziale dedicato alle “Erbe spontanee a tavola”, che sabato 26 aprile, nel contesto del Nuraghe Appiu, a partire dalle 10 del mattino inaugurerà le “Giornate del cibo” a cura di Tommaso Sussarello.
Ospiti d’eccezione saranno i giornalisti Giovanni Fancello e Alessandra Addari, affiancati ai fornelli dallo chef Fabio Zago. La mattinata sarà impreziosita da una visita guidata all’importante sito archeologico e dalle degustazioni a tema appositamente studiate per abbinamenti con le carni del Villanova. La partecipazione è gratuita ma è richiesta un’offerta libera per le degustazioni.
L’appuntamento è inserito all’interno del programma di “Chenamos in carrela” 2025, che ha l’intento di promuovere le eccellenze del territorio: tra primavera ed estate numerosi incontri celebreranno il valore non solo delle erbe, ma anche di formaggi, vini, carni e tanto altro.
L’intero calendario è organizzato dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.
Villanova, “Chenamos in carrela” riparte da erbe e ambiente
Presentato al PedrAmare il ricco programma dell’edizione 2025
Prende il via sabato 26 aprile la manifestazione finalizzata a promuovere le eccellenze del territorio: tra primavera ed estate una serie di incontri dedicati a erbe selvatiche, formaggi, vini, carni e tanto altro
VILLANOVA MONTELEONE. Due stagioni di eventi in arrivo a Villanova Monteleone con il ritorno di “Chenamos in Carrela”, che quest’anno amplia il suo raggio d’azione presentandosi prima in veste “Primavera” e poi in versione “Estate” con il suo ricco calendario di iniziative. Si parte sabato 26 aprile, alle 10, nel contesto naturalistico del Nuraghe Appiu, dove il primo appuntamento con le “Giornate del cibo” a cura di Tommaso Sussarello porterà alla scoperta del mondo delle “Erbe spontanee a tavola”.
Ospiti del laboratorio esperienziale saranno il giornalista Giovanni Fancello, esperto di tradizioni culinarie logudoresi, e la nota giornalista Alessandra Addari, affiancati ai fornelli dallo chef Fabio Zago. La mattinata prevede un percorso nel verde, per conoscere le principali erbe selvatiche commestibili, la visita guidata all’importante sito archeologico e le degustazioni a tema appositamente studiate per abbinamenti con le carni del Villanova.
Nuraghe Appiu
Il programma dell’intera manifestazione è stato presentato nei giorni scorsi nella terrazza panoramica del ristorante PedrAmare, nello spirito di valorizzare le eccellenze enogastronomiche e imprenditoriali del territorio. Sono intervenuti il presidente della Proloco, Pietro Fois, il sindaco di Villanova, Quirico Meloni, l’esperto di enogastronomia Tommaso Sussarello, e la titolare di PedrAmare, Silvia Cartamantiglia.
CALENDARIO. Il calendario di eventi prosegue il 3 maggio nell’Area ISOLA accogliendo la seconda Giornata del cibo dedicata a “I formaggi della tradizione”, che permetterà ai visitatori di accostarsi alla degustazione sensoriale di formaggi con abbinamenti.
Il 10 e l’11 maggio al CEAS di Monte Minerva si parla invece di “Biodiversità e Alimentazione”. Saranno aperti gli stand delle produzioni locali tra miele, formaggi, dolci, salumi, pane, olio e vino; e oltre al laboratorio esperienziale, si potrà partecipare alle visite guidate al Giardino della biodiversità, al Roseto antico, alle domus de janas e al Monte Minerva. Inoltre si potrà partecipare a un convegno su “Biodiversità ambientale, alimentazione, tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico sardo”, realizzato in collaborazione con Uniss, Società Botanica Italiana, AGRIS, LAORE, FORESTAS. La degustazione sensoriale tratterà “Le varianti del miele”. L’11 maggio sarà la giornata dedicata al vino, con un particolare riguardo alla degustazione sensoriale e agli abbinamenti, oltre agli stand e alle visite guidate.
Il 17 maggio alla Macelleria Villanova Carni si approfondirà il tema “Trasformare le nostre carni”: in compagnia di Tommaso Sussarello e Antioco Marras si parlerà in particolare di “Salsiccia villanovese” e seguiranno le degustazioni.
Il 24 maggio l’appuntamento sarà al ristorante PedrAmare con “I Piatti tradizionali nella ristorazione di qualità”. Sono in programma il Laboratorio di Ciciones e alle 11 una Tavola rotonda che pone al centro il tema della “Tradizione gastronomica e produzione sostenibile”.
Il 7 giugno il circuito di “Chenamos in Carrela” si sposta al Museo del Pane di Monteleone Roccadoria, per riscoprire i “Pani tradizionali, artistici e cerimoniali” assieme ad Antonio Farris e Tommaso Sussarello in rappresentanza dell’Accademia del lievito madre. È prevista una visita guidata.
“Chenamos in carrela” Primavera arriverà il 21 e 22 giugno nel centro storico di Villanova con la Cena sociale in piazza a base di piatti della tradizione locale. L’evento si ripeterà il 7 agosto con “Chenamos in carrela” Estate. A fare da corollario musica, concerti, attività circensi e teatrali, balli in piazza e tanto altro.
Tra gli eventi a corollario il 25 maggio troverà spazio la Gara di pesca subacquea in apnea a Poglina; il 6 e 7 settembre Slalom automobilistico Villanova Monteleone; il 6 settembre “Verifiche Tecniche”, spettacolo del Clown CIA Pau Paulus e intrattenimento musicale. Il 7 settembre gara e premiazioni e intrattenimento musicale.
Tutto il programma è organizzato dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.
“Su sardu, sa limba nostra” ritorna a Villanova Monteleone
All’iniziativa di promozione della lingua sarda coordinata dall’Istituto Bellieni aderiscono anche Monteleone Rocca Doria, Putifigari e Olmedo
Il progetto rientra nell’attività finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna con i fondi della L 482/99 e LR 22/18
VILLANOVA MONTELEONE. “Su sardu, sa limba nostra” ritorna a Villanova Monteleone per la seconda annualità. Il progetto, realizzato a cura dell’Istituto Camillo Bellieni di Sassari, mette insieme una serie di iniziative culturali e di promozione della lingua sarda che nei prossimi mesi coinvolgeranno, oltre a Villanova quale Comune capofila, anche Monteleone Rocca Doria, Putifigari e Olmedo. Operatrice dello sportello linguistico (durata 520 ore) sarà Maria Leonarda Correddu, che si occuperà anche della formazione, con un corso di lingua sarda elementare e uno di livello avanzato.
Le attività culturali di promozione linguistica prevedono la realizzazione di quattro video promozionali sul territorio e le sue risorse, sulle tradizioni e sui peculiari aspetti culturali di ogni comune aderente.
Sono in programma inoltre attività di animazione in collaborazione con biblioteche, ludoteche, musei, siti archeologici, associazioni culturali e con tutte le realtà socio-economiche presenti nel territorio. Con gli istituti scolastici proseguiranno le iniziative già intraprese negli anni precedenti.
Il progetto rientra nell’attività finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna con i fondi della L 482/99 e LR 22/18″.
Villanova Monteleone, al via la fase operativa del Progetto Borghi
Un altro passo in avanti nel percorso per diventare destinazione
VILLANOVA MONTELEONE. Si è svolto a Villanova Monteleone nei giorni scorsi uno degli eventi realizzati nell’ambito del Progetto “Alboergo-Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”. Il gruppo di lavoro che ha incontrato gli imprenditori locali era composto dal professor Giuseppe Melis dell’Università di Cagliari, dall’esperto di destinazioni turistiche Martino di Martino, dal destination manager esperto di sviluppo delle aree interne e delle cooperative di comunità Giancarlo Dell’Orco e dal coordinatore del progetto Giuseppe Salis.
L’Amministrazione comunale, assieme al team di lavoro, ha incontrato una rappresentanza del tessuto imprenditoriale con lo scopo di mettere a fuoco i passi necessari per trasformare Villanova in una Destinazione Turistica.
L’intervento di Di Martino è stato incentrato sugli strumenti digitali che il progetto mette a disposizione degli imprenditori e delle associazioni per fare vendita diretta, informazione omogenea e offerte esperienziali nel territorio.
Giuseppe Melis, insieme al dottorando Fabio Corona, ha presentato la Spring School che verrà realizzata in primavera, come momento formativo nell’ottica di una crescita collettiva del tessuto imprenditoriale locale. Per le Iscrizioni alla scuola dell’Università di Cagliari e le modalità di adesione verrà data ampia comunicazione.
Dell’Orco ha portato degli esempi di fruizione turistica dei paesi attraverso la valorizzazione degli immobili non utilizzati e di quelli già attivi sul mercato, per la creazione di un modello di accoglienza turistica diffusa, che sia in grado di presentare un’immagine omogenea e che possa valorizzare anche le produzioni e i servizi del paese.
A Villanova Monteleone tutti pazzi per il ghisadu di pecora “a s’antiga”
Ancora un successo di presenze per “Chenamos in carrela”
Una straordinaria partecipazione di pubblico per un evento che intende rilanciare il territorio e valorizzare le eccellenze locali all’insegna dell’identità culturale
VILLANOVA MONTELEONE. La grande cena in piazza di “Chenamos in carrela” anche quest’anno a Villanova Monteleone ha fatto registrare numeri importanti, conquistando il palato di un notevole numero di visitatori. «Il bilancio è molto positivo, probabilmente con qualche numero in più rispetto alle edizioni precedenti – ha affermato Giovanni Cherchi, delegato del Comune di Villanova alle Attività turistiche e al sistema di ospitalità diffusa –. Le persone sono rimaste contente, in tantissimi hanno gradito la carne di pecora con sugo alla villanovese, nonostante tutti i piatti fossero all’altezza della tradizione».
Il menù era composto da gnocchetti alla logudorese, arrosto di maiale locale, “ghisadu” di pecora “a s’antiga”, melanzane impanate e fritte, formaggio e buon vino. Per i più esigenti anche ottime seadas. Le bancate si sono riempite in fretta lungo la via Sassari, mentre il profumo dei sapori della tradizione si diffondeva tra i viottoli e gli slarghi del grazioso centro storico. La pianificazione di ogni aspetto ha permesso alle donne e agli uomini della Proloco di gestire gradualmente l’afflusso di turisti, evitando lunghe file d’attesa per il ritiro dei vassoi.
A illustrare lo spirito della manifestazione sono stati l’esperto di gastronomia, Tommaso Sussarello, e il presidente della Proloco, Pietro Fois: «Arriviamo qui dopo aver affrontato un’intera primavera di attività di accompagnamento, con tanti laboratori indirizzati a un percorso di crescita, auspicando che il prossimo anno ci permetta di realizzare una manifestazione ancora più interessante di questa».
“Chenamos” da sedici anni rappresenta un punto di riferimento per il social eating, ed è un appuntamento ormai imperdibile per scoprire le eccellenze della comunità e per favorire amicizie e scambi culturali. La serata musicale presentata da Lucia Cossu ha dato spazio alle note della fisarmonica di Antonio Tanca, che ha accompagnato il raduno delle scuole di ballo in piazza Generale Casula tra liscio e balli di gruppo.
Ottimo l’afflusso anche in piazzetta Piero Arru, dove l’associazione San Giovanni Battista ha allestito un chiosco ristoro con panini, bibite e cocktail per i più giovani tra musica e dj set.
«Pienamente raggiunto anche l’intento di mostrare come i nostri territori possono essere rilanciati, in modo semplice, senza tradire la propria identità – ha specificato il progect manager Giuseppe Salis –. In questo caso a Villanova ci sono produttori di ottima carne, generatori di eventi sociali, persone aperte e desiderose di confrontarsi con il mondo. E quindi questa iniziativa fa parte di un processo in cui dobbiamo incrementare le eccellenze locali a 360 gradi».
La manifestazione fa parte dell’ampia attività prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.
Villanova Monteleone, da mercoledì tre giorni di festa per gli eventi gastronomici di “Chenamos in carrela”
Il momento clou giovedì con la grande cena in piazza
Dal 7 al 9 agosto la manifestazione di social eating tra eccellenze della tradizione, spettacoli teatrali, balli e un vasto ventaglio di iniziative musicali e di intrattenimento
VILLANOVA MONTELEONE. Tre serate di festa a Villanova Monteleone per la sedicesima edizione di “Chenamos in carrela”: l’evento di social eating prende il via mercoledì 7 agosto, prosegue con la grande cena in piazza giovedì 8 e si conclude il 9 agosto fra tradizioni, musica, buon cibo, balli e tipicità.
L’iniziativa è organizzata dalla Proloco in collaborazione con l’Amministrazione comunale per suggellare il valore dell’ospitalità rievocando un antico rito sociale e condividere le eccellenze culinarie della comunità.
Il Concorso Gastronomico “Villanova e il suo territorio” (1^ edizione) riservato a cuoche e cuochi non professionisti del territorio del Villanova, è stato rinviato ad altra data per ragioni tecniche.
La serata di mercoledì alle 22 vedrà esibirsi la Compagnia Teatro Sassari in Piazza Generale Casula, con lo spettacolo “Gran Caffè Astra”, che porterà in scena l’allegria e lo spirito dei “Café chantant” in voga nel periodo della Belle Époque.
Quella dell’8 agosto sarà la serata più attesa di tutta la manifestazione. L’appuntamento prende il via alle 17.30 a ritmo di danza con il raduno delle scuole di ballo presentato da Lucia Cossu in piazza Casula, per cimentarsi sulle note della fisarmonica di Antonio Tanca.
A partire dalle 19.30 sarà servita la Cena sociale in piazza con piatti della tradizione locale a base di gnocchetti alla Logudorese, arrosto di maiale locale, “ghisadu” di pecora “a s’antiga”, melanzane impanate e fritte, formaggio e buon vino locale. I partecipanti potranno apprezzare le pietanze in tutta comodità nelle tavolate appositamente allestite lungo la via Sassari.
Alle 20.30 sono in calendario le premiazioni del Concorso Gastronomico “Villanova e il suo territorio” e dalle 22 la serata prosegue con ballo liscio e di gruppo per tutti. In contemporanea, in Piazzetta Arru a partire dalle 21 aprirà il punto ristoro con panini, bibite e cocktail allietato dalla presenza di gruppi musicali e dj set.
Il 9 agosto la serata di canti logudoresi porterà sul palco i cantadores Emanule Bazzoni, Torangelo Salis e Franco Dessena accompagnati alla chitarra da Nino Manca e alla fisarmonica da Tore Podda.
L’iniziativa è inserita nell’ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari. Per info e prenotazioni contattare il numero 348/7429762.
A Villanova Monteleone tre giorni di festa per “Chenamos in carrela”
Dal 7 al 9 agosto ritorna il grande evento di social eating tra eccellenze della tradizione, concorsi gastronomici, spettacoli teatrali, balli e un vasto ventaglio di iniziative musicali e di intrattenimento
Giovedì 8 agosto è in programma la grande cena in piazza
VILLANOVA MONTELEONE. Tre giornate di festa per suggellare il valore dell’ospitalità rievocando un antico rito sociale da condividere con chiunque abbia piacere di scoprire le tradizioni, il buon cibo e le tipicità. Il 7, 8 e 9 agosto la comunità di Villanova Monteleone apre le sue porte ai visitatori per l’evento clou della sedicesima edizione di “Chenamos in carrela”, che troverà il suo apice in una grande cena in piazza Generale Casula a base di eccellenze enogastronomiche locali. Tradizione e innovazione per un primato di “social eating” identitario che la comunità di Villanova ha voluto trasformare in opportunità, costituendo un percorso di promozione delle eccellenze locali a partire da un evento sociale condiviso.
Nel corso dell’anno la manifestazione ha pianificato una serie di “Giornate del cibo” a cura dell’esperto di enogastronomia Tommaso Sussarello, dedicate di volta in volta alle erbe, ai formaggi, al pane, al miele e ai vini di un territorio che abbraccia anche ad altri centri dell’Unione dei Comuni del Villanova.
Il calendario degli appuntamenti è stato presentato oggi nella sede della Camera di commercio di Sassari dal presidente della Proloco, Pietro Fois, dal sindaco Quirico Meloni e dall’esperto di enogastronomia Tommaso Sussarello, assieme a Danilo Spano dell’ufficio progetti strategici dell’ente camerale.
«Questa iniziativa, consolidatasi negli anni quale momento enogastronomico di eccellenza dell’estate villanovese – ha affermato Meloni – rappresenta oggi un appuntamento di primo piano che richiama sempre più visitatori, che possono gustare piatti della nostra tradizione, nel suggestivo centro storico di Villanova Monteleone».
PROGRAMMA.
Il 7 agosto in Piazza Generale Casula la serata prende il via alle 18 con la prima edizione del Concorso Gastronomico “Villanova e il suo territorio” riservato a cuoche e cuochi non professionisti. Sarà una prova divertente per incentivare i cittadini al confronto e alla percezione dei valori del territorio evidenziando le potenzialità dei loro prodotti.
Alle 22 la Compagnia Teatro Sassari presenta lo spettacolo “Gran Caffè Astra”, che porterà in scena l’allegria e lo spirito dei “Café chantant” in voga nel periodo della Belle Époque.
Quella del 8 agosto sarà la serata più attesa di tutta la manifestazione. L’appuntamento prende il via alle 17.30 a ritmo di danza con il raduno delle scuole di ballo presentato da Lucia Cossu in piazza Casula, per cimentarsi sulle note della fisarmonica di Antonio Tanca.
Alle 19.30 si darà il via alla Cena sociale in piazza con piatti della tradizione locale a base di gnocchetti alla Logudorese, arrosto di maiale locale, “ghisadu” di pecora “a s’antiga”, melanzane impanate e fritte, formaggio e buon vino locale. I partecipanti potranno apprezzare le pietanze in tutta comodità nelle tavolate appositamente allestite lungo la via Sassari.
Alle 20.30 sono in calendario le premiazioni del Concorso Gastronomico “Villanova e il suo territorio” e dalle 22 la serata prosegue con ballo liscio e di gruppo per tutti. In contemporanea, in Piazzetta Arru a partire dalle 21 aprirà il punto ristoro con panini, bibite e cocktail allietato dalla presenza di gruppi musicali e dj set.
Il 9 agosto la serata di canti logudoresi porterà sul palco i cantadores Emanule Bazzoni, Torangelo Salis e Franco Dessena accompagnati alla chitarra da Nino Manca e alla fisarmonica da Tore Podda.
L’iniziativa è inserita nell’ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari. Per info e prenotazioni contattare il numero 348/7429762.
Villanova Monteleone, che spettacolo le maschere della tradizione
L’Anteprima di “Chenamos in carrela” 2024 ha affascinato e incuriosito il pubblico per i riti ancestrali del carnevale sardo fra tipicità gastronomiche e artigianali
VILLANOVA MONTELEONE. Le maschere del carnevale sardo sono state le grandi protagoniste della serata conclusiva di un’Anteprima di “Chenamos in carrela” ricca di fascino e tradizioni. A dare spettacolo lungo le vie di Villanova Monteleone i Mamutzones di Samugheo, S’Urtzu e sos Bardianos di Ula Tirso e i Boes e Merdules di Ottana, accuratamente accompagnate dalla presentazione di Lucia Cossu.
I gruppi hanno prima mostrato le fasi della vestizione nei giardini dedicati a Veronica Fadda. Dopo aver carbonizzato (in sicurezza) col fuoco alcuni pezzi di sughero per ricavare “su tintieddu”, hanno dipinto di nero il volto, le mani e le braccia. Dando un tocco di colore sul volto anche ai ragazzini divertiti. I gruppi hanno quindi sfilato per le strade del paese, producendo curiosità e stupore attraverso le loro cadenze, i suoni dei campanacci e i loro riti ancestrali.
«Non deve sembrare strano vedere questi riti antichi e queste maschere in questo territorio e in un periodo diverso da quello invernale – ha spiegato la presentatrice Cossu – perché è anche un modo per far conoscere le nostre tradizioni. Portare questi gruppi in un paese che non vive in proprio queste maschere è piaciuto tanto e il feedback è stato assolutamente positivo».
Altro grande protagonista è stato il menù gastronomico e in particolare un gustoso vitello allo spiedo, servito assieme a gnocchetti della tradizione e melanzane.
Non sono mancate chicche e prodotti artigianali dell’economia villanovese come i tappeti, presentati in un apposito laboratorio di tessitura negli spazi Isola, dove i curiosi hanno potuto cimentarsi nell’utilizzo del telaio a mano sotto la guida di esperti. Oltre alla “Mostra dei tappeti artigianali” è stata molto apprezzata anche la “Mostra di strumenti musicali antichi”.
«Confido che anche nel futuro iniziative come questa possano essere riproposte – ha affermato il sindaco Quirico Meloni – perché sono finalizzate da una parte alla promozione alla valorizzazione delle nostre eccellenze, e dall’altra a creare gruppo, a creare festa, a creare attrattività anche nei confronti dei turisti che vogliono visitare il paese».
Il prossimo appuntamento di “Chenamos in carrela” si svolgerà tra il 7 e il 9 agosto con gli eventi conclusivi della manifestazione che troveranno il clou nella grande cena all’aperto lungo le strade di Villanova.
L’iniziativa è inserita nell’ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.
Villanova Monteleone, alla Giornata delle carni l’incontro per creare una filiera corta di qualità
Il confronto tra allevatori e macellai ha permesso di tracciare obbiettivi per costruire un percorso virtuoso e consapevole dell’importanza della comunicazione
Sabato la sfilata delle maschere del carnevale sardo e il vitello allo spiedo
VILLANOVA MONTELEONE. Allevamento e macellazione, due aspetti fondamentali della produzione delle carni tra i quali aprire un canale di discussione per mettere in campo una filiera corta di qualità che dalle campagne, possa raggiungere il consumatore senza passare per la grande distribuzione. È quanto è successo venerdì 28 giugno a Villanova Monteleone nel corso dell’ultimo appuntamento con le giornate del cibo di “Chenamos in carrela” condotte dall’esperto Tommaso Sussarello.
Dopo i saluti del sindaco Quirico Meloni e del presidente della Proloco Pietro Fois, il coordinatore Sussarello ha introdotto gli interventi rivolti a un confronto proficuo sull’attivazione di un processo virtuoso e collaborativo che accompagna gli operatori locali verso un obiettivo di filiera. L’allevatore Salvatore Meloni ha posto l’accento sul fatto che la Sardegna paradossalmente non chiude il ciclo della produzione, per cui molti capi nati sardi per l’ingrasso prendono la via del continente, dove un sistema più strutturato garantisce remunerazione maggiore: «C’è da dire che in questo processo che si vuole cercare di attivare a Villanova il tema principale è quello di valorizzare una filiera che tenga conto delle caratteristiche del territorio, quindi delle peculiarità dei nostri pascoli, che già è un valore aggiunto apprezzato dal consumatore».
Il macellaio Antioco Marras ha parlato qualità dell’importanza di avvalorare questi mestieri artigiani che si portano avanti da secoli, e per questo necessitano di una comunicazione specifica al fine di indicare che si è presenti sul mercato, che non disdegna affatto di un prodotto a filiera corta. Le criticità, secondo Marras, possono essere superate affiancando una visione romantica a quella analitica, che tenga conto di quelli che possono essere i vantaggi e le criticità da aggredire.
L’intervento dello chef Fabio Zago ha annunciato una proposta di carne ovina lavorata accuratamente sotto forma di polpette fritte accompagnate con una salsa di media acidità. Le carni suina e bovina sono state assemblate in una salsiccia da griglia dal gusto intenso che ha sorpreso gli assaggiatori.
La serata ha preso il via alle 16 negli spazi ISOLA, con l’inaugurazione di “Telai aperti” realizzata in collaborazione con l’associazione ArTes, dove i presenti hanno potuto cimentarsi nella lavorazione al telaio artigianale. A tarda serata i più giovani si sono divertiti a saltare sui ”Fogalones di Santu Pedru”, con l’intrattenimento di musica e ballo dei dj Franco e Beppe.
Sabato 29 giugno gli stand di “Telai aperti” sono attivi dalle 9 del mattino per dare spazio alla “Mostra dei tappeti artigianali” e alla “Mostra di strumenti musicali antichi”. Dalle 16.30 per le vie del paese sfilano le esibizioni dei Mamutzones di Samugheo, S’Urtzu e sos Bardianos di Ula Tirso, i Boes e Merdules di Ottana. I gruppi folk e le maschere sono presentati da Lucia Cossu.
A fine serata (alle 20) grande cena sociale a base di vitello arrosto, interamente cotto allo spiedo, e piatti della tradizione villanovese, per proseguire con una serata di musica e ballo con il gruppo musicale “Prendas” e i dj Giuseppe e Giovanni.
L’iniziativa è inserita nell’ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.
A Villanova Monteleone due giorni di festa per l’Anteprima di “Chenamos in carrela”
Il 28 e 29 giugno due giornate all’insegna delle tradizioni gastronomiche, artigianali e folcloristiche, tra i “Fogulones de Santu Pedru” e le maschere del carnevale sardo
Si parte venerdì pomeriggio con l’inaugurazione di “Telai aperti”, la Giornata del cibo sarà dedicata alle carni
VILLANOVA MONTELEONE. Dopo aver dato spazio alle “Giornate del cibo” dedicate alle erbe, ai formaggi, al pane, al miele e ai vini, il 28 e 29 giugno la Proloco di Villanova Monteleone presenta l’Anteprima di “Chenamos in carrela” 2024, un evento che per due giorni intratterrà i visitatori con un fitto programma dedicato in particolar modo alle carni del territorio, ma anche all’artigianato e al folclore.
Venerdì la manifestazione prende il via alle 16 negli spazi ISOLA, in via Balilla, per l’inaugurazione dei “Telai aperti”, un’iniziativa di respiro artigianale realizzata in collaborazione con l’associazione ArTes.
Alle 18, nello spiazzo dei giardini Veronica Fadda, la Giornata del cibo condotta da Tommaso Sussarello sarà rivolta al tema “Conoscere le nostre carni”. Nel corso della serata, realizzata in collaborazione con “Villanova Carni”, a portare i saluti istituzionali saranno il presidente della Proloco, Pietro Fois, e il sindaco Quirico Meloni, per lasciare spazio agli interventi dell’allevatore Salvatore Meloni su “L’importanza del pascolo e del benessere animale in rapporto alla qualità della carne”, il macellaio Antioco Marras su “L’importanza della filiera nella valorizzazione della carne”, e dello chef Fabio Zago che presenterà un cooking show con degustazione conclusiva.
Dalle 22 la serata sarà allietata dai tradizionali “Fogulones de Santu Pedru”, mentre musica e ballo vedrà impegnati i dj Franco e Beppe.
Sabato 29 giugno gli stand di “Telai aperti” saranno attivi dalle 9 del mattino per dare spazio alla “Mostra dei tappeti artigianali” e alla “Mostra di strumenti musicali antichi”. Dalle 16.30 per le vie del paese sfileranno le esibizioni dei Mamutzones di Samugheo, S’Urtzu e sos Bardianos di Ula Tirso, i Boes e Merdules di Ottana. I gruppi folk e le maschere saranno presentati da Lucia Cossu.
A fine serata (alle 20) grande cena sociale a base di vitello arrosto, interamente cotto allo spiedo, e piatti della tradizione villanovese, per proseguire con una serata di musica e ballo con il gruppo musicale “Prendas” e i dj Giuseppe e Giovanni.
Per informazioni contattare la Proloco di Villanova Monteleone al 338 2775286 o all’indirizzo mail [email protected]. L’iniziativa è inserita nell’ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.