Villanova Monteleone, due giorni al Ceas Monte Minerva tra ambiente e natura per scoprire i segreti di miele e vino

Il 10 e l’11 maggio un intero weekend tra convegni, esposizioni, laboratori, degustazioni e visite guidate

VILLANOVA MONTELEONE – Sabato 10 e domenica 11 maggio il Ceas di Monte Minerva di Villanova Monteleone ospitadue giornate all’insegna dell’ambiente, del miele e del vino, tra incontri, esposizioni, laboratori, degustazioni, escursioni e visite guidate. Il tutto è inserito nel calendario di “Chenamos in carrela” 2025. Si parte sabato alle 11 del mattino con l’incontro dedicato a “Biodiversità ambientale, alimentazione, tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico sardo”. A introdurre l’appuntamento saranno Alida Manca del Ceas, Pietro Fois della Proloco e il sindaco Quirico Meloni, seguiti dagli interventi di Giovanni Piras, direttore di Agris, Emanuele Farris, docente di Botanica dell’Uniss, Antonello Brunu, Referente UOTT Multifunzionalità e Sviluppo rurale, Mauro Forteschi di Forestas e Antonio Farris, presidente Accademia sarda del lievito madre.

La Giornata del cibo, a cura di Tommaso Sussarello, sarà dedicata al miele. Alle 15.30 un altro interessante appuntamento interesserà “Biodiversità e alimentazione”. Interverranno l’esperto Gavino Carta, il sommelier dei mieli Emilio Fois, e i rappresentanti dell’associazione apistica Su Moju. La degustazione sensoriale tratterà “Le varianti del miele”. Dalle 16 alle 18, è in programma il laboratorio creativo a cura delle operatrici del Ceas Monte Minerva.

Domenica sarà la Giornata del vino, introdotta alle 11 del mattino dal concerto del Coro de Iddanoa Monteleone, per proseguire con gli ospiti Giovanni Antonio Sechi, in rappresentanza della Città del vino di Usini, i rappresentanti dell’azienda vitivinicola Sandro Panzali e dell’azienda agricola Salvatore Chessa.

Dalle 16 alle 17 la serata sarà impreziosita da escursioni storico-archeologiche.

Nel corso delle due giornate saranno aperti alcuni stand delle produzioni locali. Oltre al laboratorio esperienziale, si potrà partecipare alle visite guidate al Giardino della biodiversità, al Roseto antico, alle domus de janas e al Monte Minerva.

Il programma è organizzato dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari. Per iscrizioni contattare [email protected] o il numero 3382775286.




Villanova, la cultura del formaggio fra tradizione e innovazione: gli abbinamenti di Andreini e Mangatia incantano il pubblico

Nel weekend grande successo al centro ISOLA per la Giornata del cibo dedicata ai prodotti caseari del territorio

VILLANOVA MONTELEONE. Trovare l’abbinamento giusto per valorizzare il formaggio di qualità in maniera innovativa, partendo dagli equilibri tra olfatto e gusto per spingersi oltre, verso accostamenti originali per consistenza e acidità. Così lo chef Cristiano Andreini e l’esperto di prodotti agroalimentari Pinuccio Mangatia hanno creato insieme un mix per elevare sapori inattesi nella Giornata del cibo di “Chenamos in carrela” dedicata al re della gastronomia sarda.

Un folto pubblico ha partecipato nel weekend all’iniziativa realizzata al centro ISOLA di Villanova Monteleone, per una serata che ha analizzato i più complessi aspetti della trasformazione, del commercio e del consumo di questo prodotto primario per le tavole dei sardi, che è altrettanto importante per l’intera economia dell’isola.

La degustazione sensoriale, realizzata in collaborazione con i produttori locali Riu e Podda, ha permesso di scoprire l’abbinamento tra le cipolle e l’aceto balsamico con la sapidità dei pecorini più stagionati; il profumo elegante e discreto dei funghi cardoncelli sottolio si è adagiato sugli aromi dolci e fragranti di un Fior di Villanova; poi un pesto di erbe selvatiche di stagione ha accarezzato le note delicate della caciotta fresca; e infine i toni agrumati di una confettura di clementine bruciate hanno amplificato il gusto inatteso del Frip, prodotto caseario ideale per essere consumato dai nefropatici, in quanto privo di fosfati grazie all’utilizzo del carbonato di calcio nelle fasi di produzione.

Nel corso del dibattito introdotto dal presidente della Proloco, Pietro Fois, e moderato da Tommaso Sussarello, Andreini e Mangatia hanno descritto le criticità e i pregi dei formaggi artigianali villanovesi, tra i quali è certamente un valore aggiunto la lavorazione a latte crudo e la vocazione dei pascoli di collina. Un invito è stato rivolto ai ristoratori per proporre i formaggi come uno degli elementi più identitari nell’isola da un punto di vista culinario e culturale.

In collegamento streaming da Salerno, Roberto Rubino, presidente dell’Associazione nazionale “Formaggi sotto il cielo”, ha posto l’accento sul fatto che i formaggi più importanti a livello nazionale siano ricavati da animali da stalla. La Sardegna invece rappresenterebbe un unicum, un caso eccezionale, “l’unica regione in Italia in cui la qualità della materia prima c’è ed è importante”, ma è indispensabile valorizzarla.

Tra i presenti anche Giuseppe Melis, docente di Management e marketing dell’Università di Cagliari, che si è detto compiaciuto per le tante iniziative collaterali realizzate a Villanova che, attraverso l’impegno di numerosi attori, sta costruendo con successo un’identità percepibile della sua comunità.

Nello spiazzo esterno dell’ISOLA, gli uomini e le donne della Proloco hanno predisposto una dimostrazione della caseificazione tradizionale, preparando dal vivo la cagliata e quindi producendo il formaggio e la ricotta. È stata una serata all’insegna del connubio fra tradizione e innovazione, due concetti che, come ha sottolineato il sindaco Quirico Meloni: “Sono fin troppo abusati ma quando sono abbinati in modo corretto portano sempre a risultati importanti”.

Il prossimo appuntamento con le “Giornate del cibo” di “Chenamos in Carrela” sarà il 10 maggio al CEAS di Monte Minerva per parlare di “Biodiversità e Alimentazione”, con stand di produzioni locali tra miele, formaggi, dolci, salumi, pane, olio e vino; e l’11 maggio la giornata sarà dedicata al vino.

La manifestazione è organizzata dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.




Sabato a Villanova Monteleone i “Formaggi sardi a tavola”

Il 3 maggio al Centro ISOLA il nuovo appuntamento con le Giornate del cibo di Chenamos in carrela sarà dedicato ai prodotti caseari del territorio fra lavorazione, degustazioni, esposizioni e racconti: tra i relatori Pinuccio Mangatia, Roberto Rubini, Cristiano Andreini e Tommaso Sussarello

VILLANOVA MONTELEONE –. Prelibati e nutrienti, pecorini e vaccini rappresentano una delle eccellenze gastronomiche più rappresentative della Sardegna. Sabato 3 maggio a Villanova Monteleone, il secondo appuntamento con le Giornate del cibo di “Chenamos in carrela” sarà dedicato ai “Formaggi sardi a tavola”. A partire dalle 16 al Centro ISOLA (in via Nazionale) un’intera serata proporrà un focus sui prodotti caseari del territorio, con lavorazione, degustazioni, esposizioni e racconti.

Il laboratorio del gusto, come di consueto a cura di Tommaso Sussarello, sarà impreziosito dagli interventi di Pinuccio Mangatia, esperto di formaggi, Roberto Rubino, presidente dell’Associazione nazionale “Formaggi sotto il cielo”, e dallo chef Cristiano Andreini. In esposizione e degustazione ci saranno i formaggi del caseificio Seddonai di Angelo Podda e quelli del caseificio artigianale Giomaria Riu. Una dimostrazione di lavorazione del latte e della sua trasformazione in formaggio e ricotta sarà fatta dai soci della Pro Loco. L’ingresso è gratuito ma è consigliata l’iscrizione inviando un’email a [email protected] o contattando il numero 338/2775286.

L’appuntamento è inserito all’interno del programma di “Chenamos in carrela” 2025, iniziativa che ha l’intento di promuovere il territorio, i prodotti e le specificità imprenditoriali del Villanova: tra primavera ed estate numerosi incontri celebreranno anche il valore dei vini, delle carni e tanto altro.

L’intera manifestazione è organizzata dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.




Villanova, un viaggio nelle erbe sarde fra tradizione, aroma e salute

Sabato 26 aprile con la prima “Giornata del cibo” ha preso il via “Chenamos in carrela 2025”, mettendo in luce le eccellenze naturali, archeologiche, gastronomiche e paesaggistiche del territorio

VILLANOVA MONTELEONE. Lataredda, fustinaja, àpara, cagarantzu e limbuda sembrano parole lontane, antiche e quasi e dimenticate. Sono alcuni nomi sardi delle erbe selvatiche della Sardegna, che possiamo trovare nelle campagne semplicemente passeggiando a due passi da casa.

Possiedono straordinarie proprietà aromatiche e medicinali che nei giorni scorsi sono state riscoperte a Villanova Monteleone all’interno dell’evento inaugurale di “Chenamos in carrela 2025” dedicato alle “Erbe spontanee a tavola”. Un laboratorio esperienziale a cura del giornalista gastronomico Giovanni Fancello, che in compagnia di Alessandra Addari e Tommaso Sussarello ha illustrato a un folto pubblico le caratteristiche delle piante erbacee.  Al loro fianco lo chef Fabio Zago che, con la sua maestria, ha riproposto a tavola il gusto degli aromi selvatici in una chiave del tutto personale.

Nel contesto ambientale del Nuraghe Appiu i numerosi visitatori hanno potuto raccogliere e osservare fenuju, tzicòria, àppiu, pabantzolu, paparacasu, prammutza, ardu, amurata, aligalza e tante altre erbe aromatiche i cui nomi possono variare di paese in paese.

«Dalla radice ai fiori è quasi tutto commestibile – ha spiegato Fancello –. La Sardegna è un paradiso che offre tutto, basterebbe semplicemente avere le conoscenze dei nostri nonni. Pensiamo solo al rovo, che ti dà le more, o alle diverse tipologie di cardo, una meraviglia che oggi praticamente non mangiamo perché non la conosciamo più. L’uomo ha cercato di selezionare solo le piante che potevano dare reddito subito – ha proseguito il noto gastronomo originario di Thiesi –. Invece la pianta allo stato spontaneo conserva le proprietà intatte, che si perdono in fase di coltivazione. Una zuppa fatta con queste erbe è un antibiotico perfetto».

Nel corso della mattinata, le esperte guide della Coop ITINERA hanno condotto i presenti al Nuraghe Appiu, alla vicina tomba dei giganti e al boschetto che la circonda. «Queste manifestazioni vanno a presentare Villanova facendone conoscere non solo il centro abitato ma anche il territorio – ha affermato il sindaco Quirico Meloni – un territorio importante di oltre ventimila ettari che vanno sull’alta collina e si affacciano sul mare. Confido che queste iniziative possano consolidarsi ed essere riproposte anche in futuro».

Il momento clou è stato quello delle degustazioni. Utilizzando alcune delle erbe raccolte in mattinata, lo chef Fabio Zago ha creato una salsa verde dal gusto impareggiabile per accompagnare la grigliata di carne villanovese. Rucola, finocchietto e rosmarino, un po’ di àpara (erba cipollina), sale, pepe, un tocco di peperoncino, olio extravergine del territorio e un goccio di succo di limone per dare la giusta acidità. Il tutto frullato per produrre una salsa semplice, delicata e profumata, che assieme al finocchietto e ai fiori di rosmarino e di margherite è stato il condimento ideale per insaporire quello che è stato ribattezzato il “panino nuragico”, preparato con le gustose carni arrostite e servite dagli uomini e dalle donne della Pro Loco villanovese.

Il prossimo appuntamento con le “Giornate del cibo” di “Chenamos in Carrela” sarà il 3 maggio nell’Area ISOLA di Villanova, e sarà dedicato a “I formaggi della tradizione”. La manifestazione è organizzata dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.




Sabato a Villanova alla scoperta delle “Erbe spontanee a tavola”

Il 26 aprile al Nuraghe Appiu il laboratorio esperienziale in compagnia di Giovanni Fancello, Alessandra Addari, Fabio Zago e Tommaso Sussarello

L’iniziativa è inserita nel programma di “Chenamos in carrela” 2025

VILLANOVA MONTELEONE – 25.04.2025. Un percorso nella natura incontaminata delle campagne di Villanova Monteleone per riscoprire le erbe selvatiche commestibili e il loro utilizzo nell’alimentazione. È solo il primo momento del laboratorio esperienziale dedicato alle “Erbe spontanee a tavola”, che sabato 26 aprile, nel contesto del Nuraghe Appiu, a partire dalle 10 del mattino inaugurerà le “Giornate del cibo” a cura di Tommaso Sussarello.

Ospiti d’eccezione saranno i giornalisti Giovanni Fancello e Alessandra Addari, affiancati ai fornelli dallo chef Fabio Zago. La mattinata sarà impreziosita da una visita guidata all’importante sito archeologico e dalle degustazioni a tema appositamente studiate per abbinamenti con le carni del Villanova. La partecipazione è gratuita ma è richiesta un’offerta libera per le degustazioni.

L’appuntamento è inserito all’interno del programma di “Chenamos in carrela” 2025, che ha l’intento di promuovere le eccellenze del territorio: tra primavera ed estate numerosi incontri celebreranno il valore non solo delle erbe, ma anche di formaggi, vini, carni e tanto altro.

L’intero calendario è organizzato dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.




Villanova, “Chenamos in carrela” riparte da erbe e ambiente

Presentato al PedrAmare il ricco programma dell’edizione 2025

Prende il via sabato 26 aprile la manifestazione finalizzata a promuovere le eccellenze del territorio: tra primavera ed estate una serie di incontri dedicati a erbe selvatiche, formaggi, vini, carni e tanto altro

VILLANOVA MONTELEONE. Due stagioni di eventi in arrivo a Villanova Monteleone con il ritorno di “Chenamos in Carrela”, che quest’anno amplia il suo raggio d’azione presentandosi prima in veste “Primavera” e poi in versione “Estate” con il suo ricco calendario di iniziative. Si parte sabato 26 aprile, alle 10, nel contesto naturalistico del Nuraghe Appiu, dove il primo appuntamento con le “Giornate del cibo” a cura di Tommaso Sussarello porterà alla scoperta del mondo delle “Erbe spontanee a tavola”.

Ospiti del laboratorio esperienziale saranno il giornalista Giovanni Fancello, esperto di tradizioni culinarie logudoresi, e la nota giornalista Alessandra Addari, affiancati ai fornelli dallo chef Fabio Zago. La mattinata prevede un percorso nel verde, per conoscere le principali erbe selvatiche commestibili, la visita guidata all’importante sito archeologico e le degustazioni a tema appositamente studiate per abbinamenti con le carni del Villanova.

Nuraghe Appiu

Il programma dell’intera manifestazione è stato presentato nei giorni scorsi nella terrazza panoramica del ristorante PedrAmare, nello spirito di valorizzare le eccellenze enogastronomiche e imprenditoriali del territorio. Sono intervenuti il presidente della Proloco, Pietro Fois, il sindaco di Villanova, Quirico Meloni, l’esperto di enogastronomia Tommaso Sussarello, e la titolare di PedrAmare, Silvia Cartamantiglia.

CALENDARIO. Il calendario di eventi prosegue il 3 maggio nell’Area ISOLA accogliendo la seconda Giornata del cibo dedicata a “I formaggi della tradizione”, che permetterà ai visitatori di accostarsi alla degustazione sensoriale di formaggi con abbinamenti.

Il 10 e l’11 maggio al CEAS di Monte Minerva si parla invece di “Biodiversità e Alimentazione”. Saranno aperti gli stand delle produzioni locali tra miele, formaggi, dolci, salumi, pane, olio e vino; e oltre al laboratorio esperienziale, si potrà partecipare alle visite guidate al Giardino della biodiversità, al Roseto antico, alle domus de janas e al Monte Minerva. Inoltre si potrà partecipare a un convegno su “Biodiversità ambientale, alimentazione, tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico sardo”, realizzato in collaborazione con Uniss, Società Botanica Italiana, AGRIS, LAORE, FORESTAS. La degustazione sensoriale tratterà “Le varianti del miele”. L’11 maggio sarà la giornata dedicata al vino, con un particolare riguardo alla degustazione sensoriale e agli abbinamenti, oltre agli stand e alle visite guidate.

Il 17 maggio alla Macelleria Villanova Carni si approfondirà il tema “Trasformare le nostre carni”: in compagnia di Tommaso Sussarello e Antioco Marras si parlerà in particolare di “Salsiccia villanovese” e seguiranno le degustazioni.

Il 24 maggio l’appuntamento sarà al ristorante PedrAmare con “I Piatti tradizionali nella ristorazione di qualità”. Sono in programma il Laboratorio di Ciciones e alle 11 una Tavola rotonda che pone al centro il tema della “Tradizione gastronomica e produzione sostenibile”.

Il 7 giugno il circuito di “Chenamos in Carrela” si sposta al Museo del Pane di Monteleone Roccadoria, per riscoprire i “Pani tradizionali, artistici e cerimoniali” assieme ad Antonio Farris e Tommaso Sussarello in rappresentanza dell’Accademia del lievito madre. È prevista una visita guidata.

Chenamos in carrelaPrimavera arriverà il 21 e 22 giugno nel centro storico di Villanova con la Cena sociale in piazza a base di piatti della tradizione locale. L’evento si ripeterà il 7 agosto con “Chenamos in carrela” Estate. A fare da corollario musica, concerti, attività circensi e teatrali, balli in piazza e tanto altro.

Tra gli eventi a corollario il 25 maggio troverà spazio la Gara di pesca subacquea in apnea a Poglina; il 6 e 7 settembre Slalom automobilistico Villanova Monteleone; il 6 settembre “Verifiche Tecniche”, spettacolo del Clown CIA Pau Paulus e intrattenimento musicale. Il 7 settembre gara e premiazioni e intrattenimento musicale.

Tutto il programma è organizzato dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.




“Su sardu, sa limba nostra” ritorna a Villanova Monteleone

All’iniziativa di promozione della lingua sarda coordinata dall’Istituto Bellieni aderiscono anche Monteleone Rocca Doria, Putifigari e Olmedo

Il progetto rientra nell’attività finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna con i fondi della L 482/99 e LR 22/18

VILLANOVA MONTELEONE. “Su sardu, sa limba nostra” ritorna a Villanova Monteleone per la seconda annualità. Il progetto, realizzato a cura dell’Istituto Camillo Bellieni di Sassari, mette insieme una serie di iniziative culturali e di promozione della lingua sarda che nei prossimi mesi coinvolgeranno, oltre a Villanova quale Comune capofila, anche Monteleone Rocca Doria, Putifigari e Olmedo. Operatrice dello sportello linguistico (durata 520 ore) sarà Maria Leonarda Correddu, che si occuperà anche della formazione, con un corso di lingua sarda elementare e uno di livello avanzato.

Le attività culturali di promozione linguistica prevedono la realizzazione di quattro video promozionali sul territorio e le sue risorse, sulle tradizioni e sui peculiari aspetti culturali di ogni comune aderente.

Sono in programma inoltre attività di animazione in collaborazione con biblioteche, ludoteche, musei, siti archeologici, associazioni culturali e con tutte le realtà socio-economiche presenti nel territorio. Con gli istituti scolastici proseguiranno le iniziative già intraprese negli anni precedenti.

Il progetto rientra nell’attività finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna con i fondi della L 482/99 e LR 22/18″.




Villanova Monteleone, al via la fase operativa del Progetto Borghi

Un altro passo in avanti nel percorso per diventare destinazione

VILLANOVA MONTELEONE. Si è svolto a Villanova Monteleone nei giorni scorsi uno degli eventi realizzati nell’ambito del Progetto “Alboergo-Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”. Il gruppo di lavoro che ha incontrato gli imprenditori locali era composto dal professor Giuseppe Melis dell’Università di Cagliari, dall’esperto di destinazioni turistiche Martino di Martino, dal destination manager esperto di sviluppo delle aree interne e delle cooperative di comunità Giancarlo Dell’Orco e dal coordinatore del progetto Giuseppe Salis.

L’Amministrazione comunale, assieme al team di lavoro, ha incontrato una rappresentanza del tessuto imprenditoriale con lo scopo di mettere a fuoco i passi necessari per trasformare Villanova in una Destinazione Turistica.

L’intervento di Di Martino è stato incentrato sugli strumenti digitali che il progetto mette a disposizione degli imprenditori e delle associazioni per fare vendita diretta, informazione omogenea e offerte esperienziali nel territorio.

Giuseppe Melis, insieme al dottorando Fabio Corona, ha presentato la Spring School che verrà realizzata in primavera, come momento formativo nell’ottica di una crescita collettiva del tessuto imprenditoriale locale. Per le Iscrizioni alla scuola dell’Università di Cagliari e le modalità di adesione verrà data ampia comunicazione.

Dell’Orco ha portato degli esempi di fruizione turistica dei paesi attraverso la valorizzazione degli immobili non utilizzati e di quelli già attivi sul mercato, per la creazione di un modello di accoglienza turistica diffusa, che sia in grado di presentare un’immagine omogenea e che possa valorizzare anche le produzioni e i servizi del paese.




A Villanova Monteleone tutti pazzi per il ghisadu di pecora “a s’antiga”

Ancora un successo di presenze per “Chenamos in carrela”

Una straordinaria partecipazione di pubblico per un evento che intende rilanciare il territorio e valorizzare le eccellenze locali all’insegna dell’identità culturale

VILLANOVA MONTELEONE. La grande cena in piazza di “Chenamos in carrela” anche quest’anno a Villanova Monteleone ha fatto registrare numeri importanti, conquistando il palato di un notevole numero di visitatori. «Il bilancio è molto positivo, probabilmente con qualche numero in più rispetto alle edizioni precedenti – ha affermato Giovanni Cherchi, delegato del Comune di Villanova alle Attività turistiche e al sistema di ospitalità diffusa –. Le persone sono rimaste contente, in tantissimi hanno gradito la carne di pecora con sugo alla villanovese, nonostante tutti i piatti fossero all’altezza della tradizione».

Il menù era composto da gnocchetti alla logudorese, arrosto di maiale locale, “ghisadu” di pecora “a s’antiga”, melanzane impanate e fritte, formaggio e buon vino. Per i più esigenti anche ottime seadas. Le bancate si sono riempite in fretta lungo la via Sassari, mentre il profumo dei sapori della tradizione si diffondeva tra i viottoli e gli slarghi del grazioso centro storico. La pianificazione di ogni aspetto ha permesso alle donne e agli uomini della Proloco di gestire gradualmente l’afflusso di turisti, evitando lunghe file d’attesa per il ritiro dei vassoi.

A illustrare lo spirito della manifestazione sono stati l’esperto di gastronomia, Tommaso Sussarello, e il presidente della Proloco, Pietro Fois: «Arriviamo qui dopo aver affrontato un’intera primavera di attività di accompagnamento, con tanti laboratori indirizzati a un percorso di crescita, auspicando che il prossimo anno ci permetta di realizzare una manifestazione ancora più interessante di questa».

“Chenamos” da sedici anni rappresenta un punto di riferimento per il social eating, ed è un appuntamento ormai imperdibile per scoprire le eccellenze della comunità e per favorire amicizie e scambi culturali. La serata musicale presentata da Lucia Cossu ha dato spazio alle note della fisarmonica di Antonio Tanca, che ha accompagnato il raduno delle scuole di ballo in piazza Generale Casula tra liscio e balli di gruppo.

Ottimo l’afflusso anche in piazzetta Piero Arru, dove l’associazione San Giovanni Battista ha allestito un chiosco ristoro con panini, bibite e cocktail per i più giovani tra musica e dj set.

«Pienamente raggiunto anche l’intento di mostrare come i nostri territori possono essere rilanciati, in modo semplice, senza tradire la propria identità – ha specificato il progect manager Giuseppe Salis –. In questo caso a Villanova ci sono produttori di ottima carne, generatori di eventi sociali, persone aperte e desiderose di confrontarsi con il mondo. E quindi questa iniziativa fa parte di un processo in cui dobbiamo incrementare le eccellenze locali a 360 gradi».

La manifestazione fa parte dell’ampia attività prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.




Villanova Monteleone, da mercoledì tre giorni di festa per gli eventi gastronomici di “Chenamos in carrela”

Il momento clou giovedì con la grande cena in piazza

Dal 7 al 9 agosto la manifestazione di social eating tra eccellenze della tradizione, spettacoli teatrali, balli e un vasto ventaglio di iniziative musicali e di intrattenimento

VILLANOVA MONTELEONE. Tre serate di festa a Villanova Monteleone per la sedicesima edizione di “Chenamos in carrela”: l’evento di social eating prende il via mercoledì 7 agosto, prosegue con la grande cena in piazza giovedì 8 e si conclude il 9 agosto fra tradizioni, musica, buon cibo, balli e tipicità.

L’iniziativa è organizzata dalla Proloco in collaborazione con l’Amministrazione comunale per suggellare il valore dell’ospitalità rievocando un antico rito sociale e condividere le eccellenze culinarie della comunità.

Il Concorso Gastronomico “Villanova e il suo territorio” (1^ edizione) riservato a cuoche e cuochi non professionisti del territorio del Villanova, è stato rinviato ad altra data per ragioni tecniche.

La serata di mercoledì alle 22 vedrà esibirsi la Compagnia Teatro Sassari in Piazza Generale Casula, con lo spettacolo “Gran Caffè Astra”, che porterà in scena l’allegria e lo spirito dei “Café chantant” in voga nel periodo della Belle Époque. 

Quella dell’8 agosto sarà la serata più attesa di tutta la manifestazione. L’appuntamento prende il via alle 17.30 a ritmo di danza con il raduno delle scuole di ballo presentato da Lucia Cossu in piazza Casula, per cimentarsi sulle note della fisarmonica di Antonio Tanca.

A partire dalle 19.30 sarà servita la Cena sociale in piazza con piatti della tradizione locale a base di gnocchetti alla Logudorese, arrosto di maiale locale, “ghisadu” di pecora “a s’antiga”, melanzane impanate e fritte, formaggio e buon vino locale. I partecipanti potranno apprezzare le pietanze in tutta comodità nelle tavolate appositamente allestite lungo la via Sassari.

Alle 20.30 sono in calendario le premiazioni del Concorso Gastronomico “Villanova e il suo territorio” e dalle 22 la serata prosegue con ballo liscio e di gruppo per tutti. In contemporanea, in Piazzetta Arru a partire dalle 21 aprirà il punto ristoro con panini, bibite e cocktail allietato dalla presenza di gruppi musicali e dj set.

Il 9 agosto la serata di canti logudoresi porterà sul palco i cantadores Emanule Bazzoni, Torangelo Salis e Franco Dessena accompagnati alla chitarra da Nino Manca e alla fisarmonica da Tore Podda.

L’iniziativa è inserita nell’ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari. Per info e prenotazioni contattare il numero 348/7429762.