ANTAS APERTAS
sesta edizione
24 ottobre – 22 dicembre 2021
Spazio Antas, via Arbarei 10, San Sperate (CA)
COMUNICATO STAMPA DELL’11 DICEMBRE
Terzo appuntamento a San Sperate con la nuova edizione della stagione teatrale prodotta da Antas: da domani a domenica in scena Raimonda Mercurio e Stefano Farris con “Rendez-vous comique”
Clown, giochi e soprese per il terzo appuntamento di Antas Apertas, la rassegna teatrale organizzata a San Sperate dalla compagnia Antas Teatro: da venerdì a domenica in scena ““Rendez-vous comique”, spettacolo di clowneria per grandi e piccoli con Raimonda Mercurio e Stefano Farris: un racconto tra due clown alle prese con sorprendenti sfide e prove di abilità, che ai colpi di scena preferisce la semplicità dello stupore e una scenografia fatta di oggetti inventati a partire da materiali di riciclo. Domani (venerdì 12) e sabato (13 novembre) sarà presentato ai ragazzi e ragazze delle scuole di San Sperate, domenica 14 alle 19 sarà in scena per il pubblico dello spazio Antas.
La rassegna Antas Apertas, alla sua sesta edizione, ha preso il via il 29 ottobre nello spazio di via Arbarei 10 con una selezione delle produzioni più significative e rappresentative della sua attività. “Con la riapertura dei teatri e la riconquista del quotidiano abbiamo pensato che sia giunto il momento di guardarci dentro e presentarci alla comunità con il nostro lavoro – sottolineano gli ideatori della rassegna – un nuovo inizio, una ripartenza all’insegna della cultura, della poesia, della musica”.
L’appuntamento successivo, “Ballata del giudice bandito”, prende spunto dal romanzo “Apologo del giudice bandito”, il primo romanzo di Sergio Atzeni pubblicato da Sellerio nel 1986. In scena, da venerdì 19 a domenica 21 novembre, l’attore Stefano Farris e il musicista e cantautore Luca Marcia per la regia di Giacomo Casti.
L’ultimo fine settimana di novembre è dedicato ad Antonio Gramsci, filosofo, giornalista, politico e scrittore sardo amato e conosciuto in tutto il mondo: “L’isola di Antonio. Gramsci, la Sardegna e la memoria” di e con Giacomo Casti e Francesco Medda è un reading concerto su Gramsci, il suo rapporto con la Sardegna e i suoi affetti, colto attraverso le lettere che ha inviato alla famiglia e agli amici durante i dolorosi anni di prigionia. Gli spettacoli del 26 e 27 novembre sono per le scuole, domenica 28 sarà allo spazio Antas.
“Rio Murtas”, sesto titolo in cartellone, sarà presentato tra 3 e 5 dicembre. Scritto da Anselmo Spiga, storico protagonista del teatro di San Sperate e tra i fondatori di Antas, racconta un fatto di cronaca nera realmente accaduto nel 1943, in un momento drammatico e infelice in cui l’Italia usciva dal secondo conflitto mondiale sconfitta e in preda a una generale sfiducia verso la giustizia. Unico attore in scena è Giulio Landis, le musiche sono state interamente riscritte e saranno eseguite dal vivo da Francesco Medda.
“Moby Dick, o i classici punk”, produzione recente della compagnia sansperatina è un originale e suggestivo excursus storico- letterario attraverso il capolavoro scritto da Herman Melville nel 1851, considerato un caposaldo della letteratura americana. Giacomo Casti ci condurrà in un percorso ricco di assonanze che mostrano Moby Dick incredibilmente vicino al movimento punk di New York di fine anni Settanta. Con lui sul palco una delle migliori band attualmente in circolazione nell’Isola, La Città di Notte. Appuntamento il 10, 11 e 12 dicembre.
A chiudere la rassegna un appuntamento musicale: martedì 21 e mercoledì 22 dicembre alle 21 Francesco Medda e Mauro Palmas presenteranno “Meigama”, disco di musica elettronica e liuti di prodotto da Antas. Con loro Giampaolo Mameli, artista e ceramista di San Sperate, che ha confezionato l’artwork del disco in ceramica.
L’ingresso a tutti gli spettacoli avverrà nel rispetto della normativa per la prevenzione del Covid-19. Il biglietto è di 8 euro (ad eccezione di “Rendez-vous comique” con ingresso a 3 euro). Martedì, mercoledì, venerdì e sabato ingresso a teatro alle 21, domenica alle 19.
Antas Apertas è realizzato con il contributo del Fondo Unico Spettacolo, della Regione autonoma della Sardegna, del Comune di San Sperate.
Ufficio stampa



