SASSARI si mette “IN VIAGGIO CON LA STORIA DEL CALCIO”

In mostra i cimeli dei Mondiali dal ’30 ad oggi,
le maglie dei campioni del passato e un omaggio al calcio regionale
Dal 14 dicembre al 6 gennaio, nella sede di AICS Sassari – via Cedrino 3

Sassari, dicembre 2018Sassari si mette in “Viaggio con la storia del calcio”. La gloriosa esposizione di cimeli unici della storia dei Mondiali dal ’30 ad oggi e delle maglie dei campioni del passato e contemporanei sbarca infatti in città e rimarrà allestita, dal 14 dicembre al 6 gennaio, nell’accogliente cornice del Centro di formazione professionale AICS, in via Cedrino, 3. L’unica tappa sarda della mostra itinerante del Museo del calcio internazionale è promossa dalla Direzione Nazionale di AICS, Associazione Italiana Cultura Sport e verrà allestita in città grazie all’organizzazione operativa del comitato provinciale Aics di Sassari, con il patrocinio del Comune di Sassari.  L’allestimento è curato dai collezionisti del Museo del calcio internazionale Renato Mariotti e Luigi Carvelli

Appuntamento per l’inaugurazione venerdì 14 dicembre alle ore 11  con la tavola rotonda che si terrà alla presenza del Presidente Nazionale A.I.C.S. On. Bruno Molea e  alla quale parteciperanno Antonio Di Rosa (direttore de La Nuova), Luigi Carvelli (curatore della mostra) Gianni Cadoni (Presidente Figc sarda), Bernardo Mereu (Ct della Natzionale Sarda e responsabile della Football Academy del Cagliari Calcio), Gioia Masia (ex calciatrice della Nazionale italiana), Antonello Cuccureddu (storica bandiera della Juventus e attualmente allenatore), Roberto Ennas (ex calciatore della Torres), dott.ssa Angelica Lamberti (neuropsichiatra), Franco Cassano (Presidente Aics Sassari). Modera il giornalista Sergio Masia.

Attraverso la raccolta di centinaia di cimeli storici del calcio tra cui il pallone usato nella prima partita internazionale mai giocata (quella tra Scozia e Inghilterra del 1872), i modelli di palloni e scarpini utilizzati nel primo Mondiale di calcio del 1930, e le maglie autentiche di campioni del calibro di Cruijff, Maradona, Pelé e Falcao, la prestigiosa raccolta avrà il merito di raccontare non solo la storia dello sport più seguito al mondo, ma anche quella del nostro Paese e i suoi costumi, e del ruolo del calcio nella storia d’Italia. Spazio anche a un omaggio al calcio locale, come in ogni tappa della mostra itinerante, giunta alla sua 12esima tappa delle 15 in calendario in tutta Italia.

“In viaggio con la storia del calcio” sarà visitabile nei locali della scuola di via Cedrino, dal lunedì al venerdì,  di mattina dalle ore 9.30 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 19 . Il sabato dalle 10 alle 13 . l’ingresso è gratuito.

AICS – Associazione Italiana Cultura Sport  è tra i maggiori enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni. E’ presente in tutta Italia con 120 comitati provinciali e 20 comitati regionali ed è riconosciuto dal Ministero agli Interni come ente di promozione sociale: ha 1 milione di soci in tutto il Paese e circa 12mila sodalizi affiliati.

Il Museo del calcio internazionale® è una raccolta unica di oltre 2.000 pezzi originali che raccontano la storia del calcio dagli inizi del Novecento. Nasce dall’esigenza di creare un punto di riferimento e di ritrovo per tutti gli appassionati e gli sportivi d’Italia: un centro d’eccellenza nel quale si possa rivivere la storia dello sport più amato al mondo e riscoprirne i veri valori.

Per informazioni e contatti:     #ilcalciopertutti #weareaics
tel.
079 245941 – 389 828 5154,  www.aics.it | www.museodelcalcio.com




Centro Internazionale del Fumetto • Comunicato stampa • Ultimi impegni in programma per il Festival Nues.

Comunicato stampa del 13 dicembre 2018
Ultimi impegni in programma per il Festival Nues:
dopo il successo della tre giorni del mese scorso a Cagliari,
appuntamenti a Iglesias, Nuxis, Lanusei e Baunei.
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Non si fermano a Cagliari le “sfide stra(ordinarie)” lanciate dal Centro Internazionale del Fumetto: dopo gli appuntamenti principali che si sono tenuti dal 23 al 25 del mese scorso tra il nuovo polo bibliotecario in via Falzarego e l’Exmà, il festival Nues – fumetti e cartoni nel Mediterraneo completa questa settimana il cartellone della sua nona edizione facendo tappa in altri centri dell’isola.
 
Protagonisti di Nues Extra – questo il titolo dell’ultima sezione del festival – due fumetti cui il Centro è particolarmente affezionato: “Badù e il nemico del sole, edito l’anno scorso da Tunué, e “Dimonios – La leggenda della Brigata Sassari, pubblicato da Grafiche Ghiani nel 2016. Il primo è giallo, un’avventura e un viaggio verso terre lontane dove il pregiudizio, la superstizione e la magia raccontano una storia di emarginazione al contempo distante e vicinissima. Sceneggiato da Bepi Vigna e illustrato da Gildo Atzori, “Dimonios” prende invece spunto da una novella di Giuseppe Dessì, “La Trincea”, per rievocare le vicende dei ragazzi sardi catapultati sul fronte della Grande Guerra sotto le insegne della Brigata Sassari.
 
Dopo un incontro dedicato a “Badù e il nemico del sole con gli allievi dell’Istituto Comprensivo Nivola di Iglesias (lunedì scorso, 10 dicembre) e una presentazione di “Dimonios nella Biblioteca Comunale di Nuxis (giovedì 13), Nues approda nel fine settimana in Ogliastra. Doppio appuntamento a Lanusei, venerdì 14: in programma in mattinata nelle scuole elementari un nuovo incontro-laboratorio su “Badù e il nemico del sole” con Stefania Costa e Laura Congiu, che insieme a Stefania Potito e Gabriele Peddes hanno fatto parte del team di disegnatori della storia scritta da Francesca Ceci e Christian Bouah. Nel tardo pomeriggio, alle 18, spetterà invece a Bepi Vigna il compito di presentare l’opera dedicata alla Brigata Sassari, nei locali della Biblioteca Comunale “Angelino Usai”.
 
L’indomani, sabato 15 dicembre, l’ultimo impegno in agenda è a Baunei con la presentazione dei due fumetti organizzata in collaborazione con la Cooperativa Schema Libero al Centro di Documentazione sulla via Orientale Sarda. Protagonisti, a partire dalle 18, ancora Bepi Vigna, Stefania Costa e Laura Congiu.
 
Tutti i dettagli sugli appuntamenti di Nues Extra sono presenti nel sito http://www.centrointernazionalefumetto.it/it/blog/nues-extra.html
 
La nona edizione del festival Nues è organizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport), del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura), della Città Metropolitana di Cagliari e con la collaborazione di: Facoltà degli Studi Umanistici di Cagliari (Dipartimento Filologia, Letteratura e Linguistica), Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche di Cagliari, Fondazione Giuseppe Dessì (Villacidro), Museo delle Maschere Mediterranee (Mamoiada), Festival della Letteratura per ragazzi Tuttestorie, Festival Isola delle Storie (Gavoi), Associazione ScienzaSocietàScienza – Cagliari FestivalScienza, Comics, Parole & Immagini, Associazione ARC Onlus – Sardinia Queer Short Film Festival, Teatro del Sale – Festival L’Isola del Teatro e L’Isola Raccontata, Liceo Artistico e Musicale “Foiso Fois” (Cagliari), Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori Verbum, Edizioni Tunué, Edizioni Il Sirente, Edizioni BeccoGiallo, Ghiani Edizioni, Libreria Succa (Cagliari), Libreria Feltrinelli (via Paoli, Cagliari), Serengheti Travel (Cagliari), Locanda dei Buoni e Cattivi (Cagliari), Libreria GRIOT (Roma), Marina Café Noir, Typos Studio Editoriale, Radio Onde Corte, EXMA – Exhibiting and Moving Arts, Consorzio Camù – Centri d’Arte e Musei, Associazione Miele Amaro Circolo dei Lettori, SardegnaBiblioteche – Nord-Ogliastra Biblioteche, SardegnaBiblioteche – Sistema bibliotecario interurbano del Sulcis, Centro Regionale di Documentazione Biblioteche per Ragazzi, Biblioteca Provinciale Emilio Lussu, Bao Publishing, O.S.V.I.C. Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano, Taphros Editore, Cantina Lilliu (Ussaramanna), Associazione Culturale Italo-ellenica AIAL – Leros (GR), Istituto Italiano di Cultura di Atene, Ambasciata d’Italia in Atene, Ambasciata di Grecia a Roma, Ministero alla Cultura Greco. Media partner: Radio X – Cagliari Social Radio.

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Centro Internazionale del Fumetto
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Intrecci Sanveresi, II ed 15 dicembre 2018 dalle ore 15.00 Giardino del Museo

il Comune di San Vero Milis ha avviato da diversi anni, un percorso di conoscenza e valorizzazione, del proprio patrimonio legato alla cultura materiale e immateriale, in funzione culturale, turistica e produttiva e per il secondo anno consecutivo organizza la manifestazione “Intrecci Sanveresi”, cofinanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna e che ha visto un grande successo in partecipazione, riscontro mediatico ed opportunità di progetti di sviluppo per l’artigiano dell’intreccio, che sono diretta conseguenza della precedente edizione.

“Intrecci Sanveresi” IIed. ha già preso inizio con dei laboratori di introduzione all’arte gratuiti, e ha in programma per il 15 dicembre c.a. una conferenza sul tema delle risorse dei materiali per l’intreccio, una mostra  dei manufatti di pregio messi a disposizione della comunità, una mostra fotografica con immagini legate alla nostra tradizione (in allegato troverà la locandina con il programma dettagliato).

L’Amministrazione di San Vero sarebbe lieta di poter condividere con Lei questo momento di incontro e ospitarla in particolare alla conferenza: “L’Arte intrecciata all’ambiente:materiali, raccolta e tutela”  che si terrà sabato 15 dicembre 2018 alle ore 17.30 in Aula Consiliare alla quale parteciperanno come relatori il dott. archeologo Alfonso Stiglitz, la dott.ssa Maria Antonietta Dessì, responsabile regionale CNA Artistico e Tradizionale e il dott. Alessio Satta, presidente della Fondazione MedSea.                                                                                

Confidando in un suo interesse, spero di vederla partecipe.

Cordiali saluti.

f.to Il Sindaco

Luigi Tedeschi




Mercoledì torna cortesie per gli ospiti

Mercoledì 12 dicembre ritorna Cortesie per gli Ospiti, il format patrocinato dal Comune di Sassari che vede unite due realtà che abitano la stessa piazza: la biblioteca comunale di Palazzo d’Usini e piazzaTOLA27, lo spazio privato che si anima di mostre e di eventi. Alle 18 nella sala convegni della biblioteca ci sarà una chiacchierata a tre: Stefano Resmini, Cenzo Cocca e Giuseppe Pinu dialogheranno sul lavoro che sarà esposto in PIAZZATOLA27. Cenzo Cocca, grazie alla borsa di studio a lui assegnata dalla Fondazione Giovanni Antonio Sulas di Nuoro, con l’estro dell’artista-artigiano, ha di fatto tessuto una biografia del professore nuorese. Non con le parole, ma con l’ago e il filo, ha “disegnato” sulle camicie della sartoria Pinu di Nuoro, la famiglia di Giovanni Antonio Sulas. Camicie come sudario di una vita. Indumento che si popola dei visi di tutte quelle persone che hanno attraversato, anche solo idealmente, la vita di Sulas. Ed ecco Biasi, Ciusa Romagna, la signora Pasqua Palimodde, un allievo ideale, De Pisis, i tratti di un pensieroso Pier Paolo Pasolini e tanti altri ancora. Non solo camicie, ma anche altrettanti cartoni con i ritratti che avranno un diritto e un rovescio, come le preziose stoffe e i ricami che Sulas utilizzava per abbellire le dimore private, ma anche gli spazi pubblici come l’hotel Su Gologone o i primissimi e mitici hotel della Costa Smeralda.

Alle 19.30 la mostra dei lavori di Cenzo Cocca, curata da Stefano Resmini, sarà inaugurata in piazzaTOLA27. Presenze simboliche ed emblematiche che popoleranno gli spazi magistralmente allestiti dall’estroso Guido Beltrami, in un gioco irriverente come è lo spirito consono e innato di Cortesie per gli Ospiti.

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari



Re-inventare il futuro: a Palazzo Infermeria un incontro sulla progettazione culturale

La progettazione culturale è al centro dell’incontro “Hangar on tour. Re-inventare il futuro” in programma giovedì 13 dicembre a Palazzo Infermeria San Pietro. Un appuntamento organizzato dall’Assessorato alle Politiche culturali e turismo del Comune di Sassari in collaborazione con “Format-azione”, progetto promosso da Meridiano Zero.

Un pomeriggio per introdurre le associazioni del territorio e gli operatori culturali alla visione dell’impresa culturale, al project management, alla comunicazione strategica.

Si parte alle ore 15.30 con il laboratorio “Mrs Wolf risolve i problemi”, condotto da Valeria Dinamo, direttrice del progetto Hangar, voluto dall’assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte e realizzato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo. Rivolto a chi vuole sviluppare le proprie competenze e capacità manageriali in ambito culturale, il progetto punta a diffondere la cultura progettuale e a potenziare la capacità di ciascuno di prendere decisioni strategiche.

Durante l’incontro in Largo Infermeria verranno analizzati esempi concreti di progettazione culturale, verranno dati suggerimenti sulla risoluzione dei problemi e si cercherà di trovare vie di sviluppo per progetti culturali già avviati o in incubazione, come farebbe Hangar se dovesse occuparsi dei casi in esame.

Alle ore 17 è prevista la presentazione del libro “La (quasi) impresa, manuale d’uso per operatori culturali” a cura di Hangar, edito dal Gruppo Sole 24 ore.

Si tratta di un vademecum che descrive le trasformazioni in atto nel settore, accanto a spunti e riflessioni utili per coloro che desiderano o hanno già scelto di fare della cultura il proprio lavoro. In dialogo con Valeria Dinamo saranno l’assessora alle Politiche Culturali e Turismo del Comune di Sassari Manuela Palitta e il consigliere comunale Giuseppe Mascia, che modererà anche la discussione pubblica che vedrà coinvolte le associazioni culturali del territorio.

Rossella Porcheddu
Portavoce del Sindaco
Comune di Sassari
Programma Re-inventare il futuro



LiberaIdee: martedì 11 dicembre si presenta a Cagliari la ricerca “Povertà e ricchezza in Sardegna

Martedì 11 dicembre si presenta a Cagliari

la ricerca “Povertà e ricchezza in Sardegna:

verso nuovi modi di essere società”

Appuntamento a partire dalle 16 presso la Sala Search. Insieme al direttore della Fondazione Zancan Tiziano Vecchiato e al presidente

di Sardegna Solidale Giampiero Farru, interverranno tra gli altri

l’assessore regionale all’Assistenza sociale Luigi Arru, i segretari

regionali dei sindacati confederali e rappresentanti della Camera di Commercio, di Confindustria, di Federmanager e della Caritas

 

Cagliari, 10 dicembre 2018

 

Da dove viene dunque la ricchezza che esiste in Sardegna? Chi la produce, come viene distribuita, chi la detiene? E quanto vivere in ricchezza o in povertà incide sulla capacità di pensare e progettare il proprio futuro dei giovani che si affacciano al mondo adulto? Da queste domande si è sviluppata la ricerca “Povertà e ricchezza in Sardegna, insieme per nuovi modi di essere società”, condotta dalla Fondazione Zancan per Sardegna Solidale, che verrà presentata a Cagliari martedì 11 dicembre a partire dalle 16 presso la Sala Search nel Largo Carlo Felice. La presentazione rientra nell’ambito del cartellone di LiberaIdee, una settimana di incontri, dibattiti e approfondimenti organizzati da Libera Sardegna in collaborazione con Sardegna Solidale con l’obiettivo di rinnovare l’impegno civile contro le mafie e la corruzione.

 

Dopo aver studiato per diversi anni e aver approfondito caratteristiche, volti e storie di povertà in Sardegna, Sardegna Solidale ha scelto un approccio diverso al tema delle diseguaglianze: mettere al centro dell’attenzione la ricchezza, la sua composizione, la sua distribuzione in Sardegna; parlarne e approfondirne aspetti generali e specifici con chi ne ha più conoscenza ed esperienza, per posizione sociale, economica, istituzionale. La ricerca propone dunque una riflessione articolata, che a partire dai dati ufficiali, ha coinvolto istituzioni, scuole, enti e persone, e indica alcune soluzioni che vengono dal mondo produttivo “sano”, per riattivare risorse e processi di aiuto in una dimensione generativa di dignità umana e di promozione sociale.

 

Nutritissima e qualificata la platea dei relatori: insieme al presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru e al direttore della Fondazione Zancan Tiziano Vecchiato, ci saranno anche Don Angelo Pittau (presidente del Comitato promotore di Sardegna Solidale), Bruno Loviselli (presidente del Co.Ge. Sardegna), l’assessore regionale alla Sanità e all’Assistenza Sociale Luigi ArruEmanuele Garzia (vicepresidente dalla Camera di Commercio di Cagliari), Giuseppe Matolo (presidente Federmanager Sardegna), Giansimone Masia (direttore generale di Confindustria Centro-Nord Sardegna), Don Marco Lai (direttore della Caritas Diocesana Cagliari),Giancarlo Della Corte (dirigente scolastico dell’Istituto Buccari-Marconi di Cagliari) e Laura Caddeo (dirigente scolastico dell’Istituto Pertini di Cagliari). All’incontro, che sarà coordinato dal giornalista Vito Biolchini, parteciperanno anche i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Michele CarrusGavino CartaMaria Francesca Ticca.

 

La carovana di Liberaidee proporrà invece mercoledì 12 dicembre tre appuntamenti, nel segno dello sport, del cinema e dell’impegno. Si parte alle 9Cagliari presso la palestra del Convitto Nazionale in via Vesalio con “Liberaidee: un nuovo sport”, un torneo che vedrà protagoniste selezioni del Convitto Nazionale-Liceo Sportivo, del Buccari-Marconi e del Martini.

Alle 10 invece a Gergei, nel bene confiscato di Su Piroi, studenti e di docenti delle scuole superiori della Sardegna si ritroveranno per raccogliere insieme le bacche del mirto, destinato poi a diventare liquore, “Il mirto della legalità”.

Dalle 19 invece nelle sedi di Libera di AlgheroMogoroGuspiniSenorbìTempio Pausania, appuntamento con “Libero cinema”, la proiezione di docufilm dedicati alla lotta alla mafia.




CHE GUSTO! Food &beverage festival all’ex mercato civico

Food &beverage festival

all’ex mercato civico

due giornate dedicate al buon cibo e alla convivialità

sabato 8 e domenica 9 dicembre

dalle ore 11 alle 15 e dalle 17 alle 22

Due giornate dedicate alle eccellenze sarde ed internazionali dell’enogastronomia nel cuore della città. Prende il via Che Gusto! evento dedicato al pianeta cibi e bevande con circa 20 stand dove poter degustare ed acquistare salumi, formaggi, olio, pasta, conserve, dolci, cioccolato, torrone, panadas, seadas, piatti a base di mare e di terra ed altro ancora, nella suggestiva cornice dell’ex mercato civico di Sassari.

degustazioni

Oltre agli operatori sardi fanno parte del progetto interreg “Food&Wine Market Place” produttori provenienti da Corsica, Toscana e Francia del sud. L’iniziativa è sostenuta dalla Confcommercio Nord Sardegna, che in diverse occasioni ha organizzato la trasferta in Francia, Corsica e Toscana di operatori sardi di eventi promossi dagli altri partner.

Una delle postazioni consentirà in entrambe le giornate a tutto il pubblico di gustar dei saporiti piatti caldi preparati da chef dall’associazione cuochi della Provincia di Sassari, guidata dall’infaticabile presidente Angelo Pittui.

Ticket in omaggio

Anche i commercianti del centro partecipano all’iniziativa Che Gusto! Chi acquisterà nei negozi aderenti avrà in omaggio un ticket degustazione che da diritto ad un bicchiere di vino (o bottiglietta d’acqua) ed una bruschetta, utilizzabile proprio al vecchio Mercato Civico nei 2 giorni dell’evento.

Talk show

Oltre agli stand, sabato alle 17 ci sarà un momento di approfondimento pensato con la formula del talk-show curato dal giornalista specializzato in “agrifood” Massimo Mereu, con la preziosa consulenza dell’enogastronomo Tommaso Sussarello. Nel corso della serata verranno intervistati diversi ospiti tra cui da alcuni produttori presenti negli stand e specialisti del settore. La serata si cocluderà con una degustazione finale aperta a tutti.

Musica

Nell’arco delle 2 giornate, come attività collaterale e grazie alla preziosa collaborazione dell’organizzatore,Luca Usai si esibiranno i finalisti del “Piccolo Festival Del Cantautore & Premio A Squarciagola”.sabato 8 (12.00-13.00) Gavinuccio Canu e Fabio Noceore ,(18.30-19.30) Federico Murzied Elisabetta Mattia Usaiore, (21.30-22.30) Claudio Murgia. DOMENICA 9 (ore 12.00-13.00), “Palazzo Rosa e Antonio MIgheliore 18.30-19.30 (Giantonio Demuro e Federico Marras Perantoni) ore 21.30-22.30 Gianfranco Cossu e Raffaello Landi “Gramigne”.




NATALE AL FERROVIARIO : IL LAGO DEI CIGNI- LO SCHIACCIANOCI

Dopo il successo del primo appuntamento che ha registrato il tutto esaurito prosegue “Natale al Ferroviario” il cartellone dedicato dalla rassegna “Famiglie a teatro” al periodo festivoDiventata ormai un pezzo di storia del teatro cittadino la stagione di teatro per ragazzi è organizzata dalla Botte e il Cilindro: compagnia stabile riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, che ne sostiene l’attività assieme al Comune di Sassari, alla Regione Sardegna e alla Fondazione di Sardegna.

Considerato il successo delle precedenti stagioni anche quest’anno nel mese di dicembre la compagnia sarà presente con una programmazione che mette insieme grandi classici scelti tra le produzioni di maggior successo della Botte e il cilindro e pensati per accompagnare i bimbi e le famiglie durante tutte le festività natalizie.

Ad inaugurare l’atteso appuntamento è stato lo spettacolo “Un principe piccolo piccolo” il nuovo progetto della Botte e Cilindr ispirato ad un classico dei classici “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, ha divertito e commosso al tempo stesso il giovane pubblico . Il testo di Consuelo Pittalis e la regia di Pierpaolo Conconi hanno raccontato la storia di un enigmatico bambino che approdato sulla terra, dopo un viaggio nello spazio, incontra un aviatore che si è smarrito nel deserto

Dalla narrazione delle sue avventure nello spazio e dei suoi incontri con diversi personaggi stravaganti, scaturiscono riflessioni su argomenti come il senso della vita, l’amicizia, l’amore, la morte. Sul palco: Stefano Chessa, Luisella Conti, Alice Friggia, Consuelo Pittalis. I testi di questo lavoro sono in gran parte delle canzoni, realizzate con la collaborazione musicale di Salvatore Delogu e Sara Pusceddu.

La rassegna prosegue sabato 8 dicembre e domenica 9 con un ‘altro grande classico “Il lago dei cigni” realizzato in collaborazione con Parabatulae Il Balletto del Mediterraneo e grazie al contributo di MIBACT, RAS, Comune di Sassari e Fondazione di Sardegna.

Dopo Lo Schiaccianoci”, e “Coppelia” la Botte e il Cilindro rivisita un’altra storia legata ad una delle trame più note del balletto “Il lago dei cigni” per la regia di Pierpaolo Conconi su testi di Consuelo Pittalis. Lo spettacolo completa così la trilogia inaugurata tre anni fa e ispirata alle atmosfere fiabesche della danza classica. “La versione teatrale della celeberrima opera di Čajkovskijdice Conconi– è una riscrittura liberamente ispirata alle vicende narrate nel balletto e nell’antica fiaba tedesca “il velo rubato” da cui è tratto “il lago dei cigni”. Fiaba e danza si intrecciano sul palco in un tessuto narrativo frutto di una miscela di linguaggi che nasce da un lavoro di equipe in cui il teatro si trasforma in coreografia, o meglio potremmo dire: entra in armonia con la danza, in diversi i momenti clou dello spettacolo”.

Teatro e danza classica.

Così come la protagonista Odette si trasforma in cigno così il teatro si trasforma in danza. “Il linguaggio predominante del lavoro è certamente quello teatrale –prosegue Conconi- ma attraverso le atmosfere della danza abbiamo cercato di trasmettere al nostro giovane pubblico l’intensità narrativa della musica di Čajkovskij, la sua tensione verso l’assoluto. In questo ultimo progetto della trilogia la danza è certamente più presente rispetto ai primi due ma fondamentale è stato anche il lavoro di coordinamento tra altri linguaggi: teatro, danza, maschere, un accurato lavoro su scene, costumi, luci. Preziosa in questo lavoro la collaborazione delle coreografe Rossella Serra e Alessandra Mura. Abbiamo coinvolto inoltre anche la trainer Donatella Panu per una consulenza su alcune scene in cui era necessario acquisire tecniche rubate al mondo dello sport”.

Sul palco: Luisella Conti, Alice Friggia-Consuelo Pittalis-Emilia Satta, Giomaria Carboni-Marta Pala Stefano Chessa-Sara Giordanelli-Maria Benelli-Noemi Zucca.

La voce del lago è di Chiara Conconi costumi Luisella Conti e Roberta Amadu per Progetto Palcomaschere realizzate da Andrea Gennati disegno luci Paolo Palitta scenotecnica e fonica Michele Grandi.

LO SCHIACCIANOCI

L’ultimo appuntamento con il cartellone natalizio del Ferroviario accompagnerà l’intero periodo festivo (22 dicembre ore 21:00 – 26, 29, 30 dicembre – 5, 6 gennaio (ore 18:00) ed è dedicato ad una delle favole di ambientazione natalizia più amate e rappresentate: Lo Schiaccianoci.

la Compagnia la Botte e il Cilindro mette così in scena un grande classico capace di coinvolgere nello spirito favolistico natalizio sia gli adulti che i più piccini. “Ispirato alla fiaba originale di Hoffmann la cui fortuna nacque dalla trasposizione in forma di balletto ad opera del musicista Chajkovskij e del coreografo Petipa, lo spettacolo invita lo spettatore ad entrare nell’atmosfera magica di un colorato sogno fatto di danza, musica e parole -dice il regista Pier Paolo Conconi– in cui la componente dell’avventura e del gioco fa da contraltare a quella delle paure e delle ansie proprie dell’infanzia. Senza dimenticare che a dare un senso a tutto è la figura di Drosselmeyer, evocatore di altri mondi, di altre magie”.

Il testo dello spettacolo è di di Nadia Imperio per la regia di Pier Paolo Conconi, le coreografie sono curate da Alessandra Mura e Rossella Serra. Sul palco: Stefano Chessa, Luisella Conti, Nadia Imperio, Giommaria Manunta, Consuelo Pittalis e le danzatrici: Alessandra Mura, Alice Friggia, Bianca Lay, Marta Pala e Annamaria Pinna.

Un enorme albero di Natale al centro del palco svela subito agli spettatori che è arrivato il periodo più magico dell’anno, la festa che tutti i bambini del mondo aspettano. Anche i protagonisti Clara e Fritz attendono con desiderio il momento in cui tutti gli orologi scoccheranno l’ora in cui i grandi daranno a ciascuno il permesso di scoprire quale sorpresa racchiudono quei pacchi colorati. Ecco, fra i tanti regali, il regalo più misterioso di tutti: Uno schiaccianoci giocattolo neanche bello, anzi, bruttino a cui però Clara si affeziona all’istante, inspiegabilmente attratta dalla sua enigmatica espressione. Quel giocattolo le ricorda qualcuno. Forse un principe. Forse il suo compagno Nicola. Un sogno. E in questo sogno, frotte di orribili topi-vampiro che, guidati dal Re dei Topi, si scagliano proprio contro l’indifeso Schiaccianoci e la sua protettrice. Se non arrivassero in soccorso le bambole meccaniche, i pupazzi e tutti i giocattoli di Clara, chissà come andrebbe a finire. Invece, come spesso accade nei sogni o negli incubi di piccoli e grandi, la paura non viene sola, ma si porta dietro meraviglia, stupore, o l’insondabile enigma dell’amore.

Arrangiamenti musicali Fabrizio Conconi, scenografie: Fabio Loi, costumi: Luisella Conti e Nadia Imperio per Progetto Palco. Assistente alla regia Antonella Masala, disegno luci Paolo Palitta, scenotecnica e fonica Michele Grandi

Carnet

Si conferma anche per questa stagione la promozione per i biglietti di ingresso agli spettacoli. Sarà possibile acquistare un Carnet che da diritto a 10 ingressi al costo scontato di € 50,00. Il carnet non è nominativo e occorre ritirare il proprio biglietto il giorno dello spettacolo.

Per prenotazioni e informazioni inviare una mail a [email protected]. I carnet possono essere acquistati in qualsiasi momento della stagione direttamente in biglietteria i giorni di spettacolo.




La Bohème presentata alla Pinacoteca di Sassari

Tutti i colori della Bohème come un quadro d’autore
Alla Pinacoteca un altro grande successo per le presentazioni dell’OperaUn capolavoro tra le opere d’arte: non poteva concludersi meglio il ciclo di presentazioni della Stagione lirica 2018 curata dall’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari, che saluta l’anno con La bohème di Giacomo Puccini raccontata tra i quadri della Pinacoteca nazionale di Sassari. Il museo di piazza Santa Caterina ha ospitato l’affollatissima conferenza su una delle più amate opere di Giacomo Puccini, che debuttò il 1° febbraio 1896 al Teatro Regio di Torino e che sarà proposta al Teatro Comunale di Sassari venerdì alle 20,30 e domenica in replica alle 16,30. L’immortale vicenda dei bohèmien parigini, descritta dalla musica di Puccini e dalle parole dei librettisti Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, è stata ripercorsa dalla musicologa Paola Cossu insieme al regista dell’allestimento sassarese Matteo Mazzoni – che firma anche i costumi – insieme al visual artist Luca Attilii, curatore delle videoproiezioni, e Michael Balke, direttore dell’Orchestra dell’Ente Concerti.
«Siamo partiti dalla tradizione, da un allestimento degli anni Cinquanta di Nicola Benois con le tele dipinte a mano, e l’abbiamo affiancata a una moderna rappresentazione, la videoproiezione, che amplifica la realtà del palcoscenico», ha spiegato il regista Matteo Mazzoni, aggiungendo che la sua Bohème è ambientata lungo tutto il 1800. «Puccini, ultimo dei grandi compositori d’opera, con questo capolavoro sembra parlare al cinema e la trama di Bohème pare quasi un copione del neorealismo italiano». L’aggiunta delle videoproiezioni a un allestimento tradizionale, ha aggiunto Luca Attilii, «può fornire un ulteriore momento di comprensione, ma sempre con grande rispetto per la musica e per le idee perché non possiamo commettere l’errore di abusare di un capolavoro come questo in nome dell’arte».
Ma se La bohème è una colonna indiscussa del melodramma mondiale si deve al lavoro di Puccini. «La partitura dell’opera è straordinaria perché descrive la vita – ha detto il direttore Michael Balke -. È scioccante e coinvolgente, presenta emozioni improvvise e straordinarie con una diversità di linguaggio sia musicale che librettistica, frutto di una collaborazione intensa e schietta tra compositore e autori del testo, che restituisce anche con l’orchestra una corrispondenza piena e molto avanzata».
Continui cambi dal comico al tragico sottolineano un immenso dramma che a Sassari mancava da dieci anni e che ha registrato il tutto esaurito per entrambe le recite.
A vestire i panni dei due amanti Mimì e Rodolfo saranno il soprano Daniela Schillaci e il tenore Massimiliano Pisapia, entrambi con grande esperienza nel ruolo. Marcello è il basso-baritono di origine rumena-ungherese Zoltán Nagy, Schaunard il baritono costaricano William Hernández e Colline il basso Alessandro Spina. Musetta è interpretata dal soprano cagliaritano Ilaria Vanacore, già Elvira nell’Italiana in Algeri che ha aperto la Stagione sassarese. Il tenore Bruno Lazzaretti vestirà i panni di Benoît e Alcindoro, mentre Parpignol sarà il giovane tenore nuorese Marco Puggioni, già Milfort nella Cambiale di matrimonio. Completano il cast Fabrizio Mangatia (Sergente dei doganieri), Antonello Lambroni (Un doganiere) e Claudio Deledda (Un venditore).
Il coro dell’Ente Concerti è preparato come sempre da Antonio Costa, mentre i giovani delle “Note Colorate” della Corale Rossini sono istruiti da Claudia Dolce. Le luci sono di Tony Grandi mentre ha collaborato per le scene Cristian Demuro.
L’opera sarà proposta nel pomeriggio di oggi agli studenti nella tradizionale anteprima riservata alle scuole, a partire dalle 17,30, in un teatro tutto e

 




Conferenza stampa Polo Universitario Olbia

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