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Le Fiamme Gialle della 2^ Compagnia di Cagliari, nell’ambito di un servizio congiunto con l’Arma dei Carabinieri, presso un noto locale della movida cagliaritana, hanno individuato 3 lavoratori in nero.

Il target selezionato è stato individuato a seguito di un’analisi delle numerose informazioni presenti nelle banche dati in dotazione alla Guardia di Finanza, incrociate con le informazioni acquisite durante le quotidiane attività di controllo economico del territorio.

All’atto dell’accesso presso i locali ove erano in corso di svolgimento degli spettacoli di intrattenimento, i Finanzieri hanno riscontrato la presenza sul luogo di lavoro di numerosi addetti. L’incrocio e l’esame delle informazioni acquisite presso l’attività commerciale con le risultanze emerse dai database centralizzati consultati durante lo sviluppo del controllo, hanno consentito di rilevare che tra i lavoratori identificati, 3 figuravano privi di qualsiasi regolarizzazione formale del rapporto di impiego, sia sotto il profilo contributivo che assicurativo, circostanza questa che, oltre a costituire illecito amministrativo, non assicura ai lavoratori alcuna forma di tutela ed assistenza in caso, ad esempio, di infortunio.

Il titolare dell’esercizio commerciale sottoposto a controllo è stato diffidato a regolarizzare i lavoratori irregolari ed è stato destinatario di una sanzione amministrativa fino ad un massimo di €. 9.000 per ciascun dipendente in “nero”. Le Fiamme Gialle hanno inoltre provveduto a richiedere all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cagliari la sospensione dell’attività imprenditoriale atteso che al momento dell’accesso ispettivo è stata riscontrata la presenza di un numero di lavoratori in nero in misura superiore al 20 per cento del totale di quelli presenti all’atto dell’accesso.

Il fenomeno del “lavoro nero” impatta negativamente sul sistema contributivo nazionale oltre che sul mercato legale, pregiudicando gli interessi degli imprenditori e dei professionisti onesti, ma che soprattutto non tutela l’incolumità’ di chi viene assunto senza un regolare contratto, esponendolo a rischi di mancata assistenza in caso di infortunio.