Teatro e Contemporaneo 2025: Un Mese di Innovazione Culturale a Cagliari
Dal 30 ottobre al 22 novembre 2025, allo Spazio Hermaea di Cagliari, la rassegna ‘Teatro e Contemporaneo 2025’ celebra il teatro sardo contemporaneo attraverso spettacoli e un concerto.
Teatro e Contemporaneo 2025: Un Mese di Innovazione Culturale a Cagliari
Dal 30 ottobre al 22 novembre 2025, Cagliari si prepara a un’importante rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea locale. Lo Spazio Hermaea, situato in via Santa Maria Chiara 24/a, ospiterà la manifestazione “Teatro e Contemporaneo 2025”, organizzata dall’Associazione Culturale Origamundi. L’evento promette un mese ricco di opere artistiche con protagonisti scrittori e attori sardi, pronti a esplorare e interpretare le complessità del presente attraverso linguaggi diversi e innovativi.
Un Palcoscenico per le Nuove Voci del Teatro Sardo
L’evento rappresenta un’eccellente opportunità per dare visibilità alla vivace scena teatrale isolana, capace di coniugare riflessione sociale, sperimentazione e profonda connessione con le proprie radici culturali. La rassegna comprende quattro opere originali e un concerto, offrendo così una panoramica multiculturale e multidisciplinare delle espressioni artistiche sarde.
Spettacoli da Non Perdere
L’inaugurazione avverrà il 31 ottobre con *Stanza 14*, un’opera scritta e diretta da Emanuela Bosu e interpretata da Aurora Cinti ed Emanuele Bosu, in collaborazione con la Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari. Ambientato in un magazzino trasformato in teatro, lo spettacolo racconta di due ex amanti che si ritrovano dopo anni per rivivere una storia d’amore mai avvenuta. Attraverso quattordici quadri, gli attori intrecciano comicità e profondità emotiva, portando alla luce memorie e rivelazioni intime.
Il 7 novembre, invece, sarà la volta di *Il Terzo Giorno,* un’opera di Alessandro Pani, interpretata da lui stesso insieme a Filippo Salaris (Artisti Fuori Posto). Attraverso una narrativa ambientata in una Roma del futuro segnata da una rivoluzione, lo spettacolo affronta il tema del potere e delle trasformazioni politiche, offrendo uno sguardo critico e ironico su cosa significhi realmente una rivolta e sulla capacità dei sistemi di adattarsi al cambiamento.
Il 14 novembre, *Due donne… un passo a due*, di Marta Proietti Orzella e Agnese Fois (Il Crogiuolo), mette in scena due figure femminili marginali: una casalinga e una prostituta. Questo spettacolo poetico e intenso rappresenta le loro esistenze intrappolate in una metropoli silenziosa, dove i rumori quotidiani diventano la trama sonora e drammaturgica che restituisce dignità e voce a chi vive ai margini della società.
Infine, il 21 novembre, il pubblico potrà assistere a *La roba d’altri*, un thriller sociale scritto da Francesco Civile, con protagonisti Filippo Salaris, Francesco Civile e Ivano Cugia (Origamundi). Questa opera scava profondamente nell’impatto della delocalizzazione industriale sulla comunità, raccontando le fratture esistenti tra le aziende, i lavoratori e il territorio. Attraverso verbali, e-mail e silenzi, si esplore la questione del lavoro come identità collettiva e responsabilità sociale.
Musica e Cultura: Finale in Bellezza
La rassegna si concluderà il 22 novembre con il concerto *Contaminazioni Possibili*, un viaggio musicale condotto da Rinaldo Pinna (chitarra e percussioni), Dario Pirodda (sax soprano e flauto traverso) e Antonello Carta (fisarmonica), con Palazzo d’Inverno. Questo concerto promette di trasmettere sonorità provenienti da diverse culture, intrecciando radici spagnole, bossa nova, tango e influenze africane, esplorando le molteplici sfumature dell’amore e le “contaminazioni” culturali che nascono dall’incontro di mondi diversi.
La Mission di Origamundi
L’Associazione Culturale Origamundi, attiva dal 1990, è da sempre impegnata nella produzione e distribuzione di opere teatrali contemporanee e classiche. Con una programmazione variegata di rassegne e progetti didattici, collabora con enti pubblici e privati per promuovere la cultura teatrale in Sardegna. Le attività sono sostenute dalla Regione Autonoma della Sardegna (L.R. 1/1990, art. 56), Fondazione di Sardegna e Comune di Cagliari, testimoniando l’importanza del sostegno istituzionale per la valorizzazione del patrimonio culturale isolano.
Prospettive Future
La manifestazione *Teatro e Contemporaneo 2025* non è solo un’espressione di creatività teatrale, ma rappresenta anche un momento di riflessione sull’importanza di dare voce alle nuove generazioni di artisti. Attraverso l’offerta di uno spazio per la drammaturgia contemporanea, Origamundi rafforza l’idea che il teatro può essere un potente strumento per affrontare e discutere le sfide sociali del presente, creando un dialogo tra arte e realtà. La rassegna rappresenta un passo importante verso il riconoscimento della cultura sarda a livello nazionale e internazionale.
Sardegna Press
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