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E’ molto alta la guardia nelle strutture socioassistenziali del Nord Sardegna, dove un’apposita task force di medici militari e civili è sempre in prima linea nel contrasto alla diffusione di possibili nuovi casi di positività da Covid-19 tra gli assistiti delle case di riposo e tra gli operatori che lavorano nelle strutture. Oggi i medici dell’esercito e l’equipe medica dell’Aou e dell’Ats di Sassari si sono presentati nella Riviera del corallo, dove tamponi e test diagnostici sono stati eseguiti sugli ospiti e sugli operatori sia della comunità alloggio “Sant’Agostino” a Alghero che del C.R.A. (Centro residenziale anziani) di Fertilia. Nel frattempo le operazioni di scaricamento e trasporto da parte di assetti logistici della Brigata “Sassari” di materiale sanitario destinato alla Protezione Civile regionale sono eseguite senza sosta. Arrivati altri importanti carichi di mascherine chirurgiche e filtranti facciali (certificati FFP2 e FFP3), ma anche provette per esami microbiologici e tamponi che sono atterrati tra ieri e oggi all’aeroporto militare di Decimomannu e di Cagliari-Elmas. Il materiale sanitario è arrivato da Milano Malpensa e ha viaggiato a bordo di un Dornier dell’Aeronautica Militare e di un C-27J della Leonardo, ovvero una delle principali aziende industriali italiana e tra le più importanti aziende dell’aerospazio,difesa e sicurezza al mondo.

17-04-2020

Paola Sperani.