image_pdfimage_print

TODDE (MISE), PORTO TORRES: ” IL RILANCIO DELLA SARDEGNA E’ PRIORITARIO. IL GOVERNO LAVORA PER IL BENE DEL PAESE E DEI SARDI A 360°

Il sottosegretario Todde si confronta a Porto Torres con le istituzioni del Sassarese

 

Questa mattina nel palazzo comunale si è svolto il tavolo con l’amministrazione comunale e gli altri enti. Sviluppo delle produzioni, sostegno alle imprese, sostenibilità e riconversione industriale sono stati alcuni dei temi trattati questa mattina dal Sottosegretario al MISE Alessandra Todde.

 

Presenti al tavolo il Sindaco Sean Wheeler di Porto Torres, l’Assessore alle Attività produttive, Marcello Zirulia, il presidente del Consorzio industriale provinciale, Valerio Scanu assieme al Vicepresidente Claudio Pecorari e al Direttore Salvatore Demontis, il presidente dell’autorità di Sistema portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana, l’Amministratore unico della Provincia di Sassari Petrino Fois, il vicesindaco di Sassari Gianfranco Meazza, il sindaco di Alghero Mario Conoci, i rappresentanti di Confindustria e delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil.

 

“Ho potuto acquisire un bagaglio di informazioni che porterò all’attenzione degli uffici del mio e degli altri ministeri competenti. Sicuramente – ha affermato il Sottosegretario Todde – vanno sciolti i nodi sull’accordo di programma per le aree industriali complesse e sulla zona economica speciale, due strumenti che quando entreranno nella fase di piena attuazione consentiranno di creare servizi, incrementare l’attrattività del territorio e del porto e sostenere le imprese. Ho accolto positivamente l’invito dell’amministrazione comunale di Porto Torres, perché ritengo sia fondamentale essere presente sui territori per capire come trasformare le criticità in opportunità e per ascoltare direttamente la voce degli enti locali e del mondo produttivo”.

 

Durante la riunione si è parlato dello stallo della chimica verde e delle divergenze societarie che al momento hanno congelato gli investimenti e la crescita del settore. “Mi impegno a incontrare al più presto Eni e Novamont”, ha aggiunto Alessandra Todde.

 

Focus anche sui processi di decarbonizzazione che riguarderanno la centrale di Fiume Santo e che saranno al centro di un tavolo programmato il 31 gennaio al MiSE con i gestori degli impianti energetici della Sardegna. Sono stati poi portati all’attenzione del Sottosegretario i progetti sulla sostenibilità dell’infrastruttura portuale, già individuata come sede del deposito di Gnl attraverso un progetto finanziato dal Consorzio industriale provinciale, e sulle opportunità della industria del diporto e della cantieristica navale. È stato richiesto un impegno a monitorare le tempistiche delle bonifiche che saranno oggetto dei fondi europei previsti dal Green Deal *“la cui ripartizione non è stata ancora quantificata – ha precisato il sottosegretario – ma ci impegneremo a utilizzarli non appena saranno individuate risorse e modalità di spesa”.

 

*Sul tema in discussione in questi gironi riguardo la continuità territoriale, la Sottosegretaria Todde ha precisato: “In Sardegna viviamo una situazione vergognosa per quanto riguarda il distacco con gli altri cittadini italiani. Siamo italiani come gli altri, paghiamo le tasse come gli altri e abbiamo diritto ad essere trattati proprio come il resto dei cittadini del Paese. Sostengo quindi

la battaglia che la Regione sta portando avanti sulla questione della continuità territoriale. Il Governo – conclude la Todde – farà i passaggi giusti e necessari per sostenere la Regione e trovare una soluzione al problema che danneggia i sardi e la Sardegna.

Pubblicità