Alghero, 30 settembre 2020 – “L’approvazione del progetto della 4 corsie Alghero – Sassari è un altro fondamentale passo avanti per arrivare al risultato che tutto il territorio si attende. Un risultato concreto, che ha visto finalmente il Cipe esprimersi positivamente, ottenuto lavorando in silenzio e senza clamori, in stretta collaborazione tra rappresentanti del territorio ed ognuno nel proprio ruolo”, così il Sindaco Mario Conoci sulla decisione del Cipe di ieri. “La volontà univoca del territorio, dei sui rappresentanti in Parlamento, della Regione, della Provincia di Sassari, sulla conclusione dell’iter è stata premiata, con un traguardo che nei mesi scorsi è stato inquadrato con fatica e impegno, da quando il Ministro delle Infrastrutture, accogliendo la richiesta dei Sindaci del 6 luglio scorso, annunciava l’approdo in Consiglio dei Ministri per la decisione finale sulla realizzazione dell’infrastruttura. Ora – aggiunge – è necessario proseguire con la medesima determinazione vigilare, consapevoli che la strada del lavoro istituzionale, silenzioso e concreto produce risultati”. Oggi il Sindaco Mario Conoci ha avuto un colloquio telefonico con il Dott. Mauro Antonelli, capo della la Segreteria Tecnica del Ministero delle Infrastrutture, per ulteriori indicazioni sull’iter : “Entro ottobre la delibera del Cipe sarà esecutiva, e da quel momento l’Anas potrà avviare le procedure tecniche sul progetto che porteranno alla gara d’appalto”.
STRADA SASSARI-ALGHERO, TEDDE (F.I): BENE IL PARERE FAVOREVOLE DEL CIPE, ORA SI APPLICHI IL DECRETO SEMPLIFICAZIONI E SI NOMINI UN COMMISSARIO PER LA SUA REALIZZAZIONE
Alghero, 30 settembre 2020 – “Bene il parere favorevole del CIPE. Ora si acceleri per la realizzazione della strada con la nomina del Commissario”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta il via libera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) al progetto della Strada Sassari-Alghero a 4 corsie che ha reso esecutiva la delibera del Consiglio dei Ministri dello scorso luglio. “Ora non ci sono più scusanti per lo sblocco dei lavori e il completamento di questa infrastruttura essenziale per un corretto sviluppo del territorio del nord ovest della Sardegna –sottolinea Tedde-. Ma secondo Tedde occorre andare ben oltre. “Ora Conte applichi il Decreto semplificazioni e in tempi rapidi coinvolga il Presidente Solinas e nomini un Commissario straordinario per la realizzazione della Quattro corsie Sassari-Alghero.” Tedde evidenzia che il Decreto Semplificazioni del 16 luglio, da qualche giorno convertito in legge dello Stato, all’art. 9 prevede che il Presidente del Consiglio dei ministri, con proprio decreto adottato previa intesa con il Presidente della Regione interessata, possa nominare un Commissario Straordinario per gli interventi infrastrutturali che comportano un rilevante impatto sul tessuto-socio-economico a livello regionale o locale. “E’ una norma perfettamente applicabile alla Sassari-Alghero -commenta l’esponente di Forza Italia-. Anche in relazione ai poteri attribuiti ai Commissari per l’esecuzione degli interventi e per la loro accelerazione.” Tedde segnala che secondo il decreto semplificazioni i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante, operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici e provvedono ad esercitare le loro funzioni anche a mezzo di ordinanze. “Occorre applicare tempestivamente e in modo rigoroso il Decreto semplificazioni per recuperare almeno in parte i decenni perduti –chiude Tedde.”.
Sassari-Alghero verso l’appalto: Governo Conte è stato di parola.
Il passaggio al CIPE con l’approvazione del progetto definitivo rende finalmente appaltabile la quattro corsie. Il Governo Conte con il Ministro Paola De Micheli è stato di parola. E non è servita, anzi è stata del tutto inutile, una legge regionale farlocca di interpretazione del PPR, non è servito il ricorso al TAR della Giunta Solinas, non sono servite migliaia di polemiche del centrodestra che hanno segnato la campagna elettorale. Da anni ormai dicevo che sarebbe stato l’unico percorso da seguire, quello del Consiglio dei Ministri e del CIPE. Ad una Commissione VIA che ha espresso parere tecnico negativo, nel contrasto tra ministeri, si poteva sostituire solo la Presidenza del Consiglio dei ministri, ribadendo, come ha fatto in luglio, che se il Ppr vieta nuove strade a 4 corsie in fascia costiera, nessuno poteva affermare che il lotto mancante, pochi chilometri della quattro corsie Sassari-Alghero, fosse una nuova strada. Tante battaglie in questi anni, ringrazio davvero tutti e l’elenco sarebbe lunghissimo: dai cittadini che con me hanno perfino presidiato la strada, ai consiglieri comunali, regionali, parlamentari, forze sociali, sindacali e politiche che non ci hanno lasciato soli, ai media e ai giornalisti che hanno tenuto i riflettori sempre accesi, al governo che ha messo la parola fine. Dopo aver trovato le risorse nel 2015 (81 milioni dallo sbloccaItalia, 44 dalla Regione) grazie a un’azione sinergica col governo di centrosinistra, l’azione dei parlamentari locali e il nostro continuo pressing sul governo ha fatto si che si mantenessero di anno in anno le risorse. Poiché l’istruttoria, come ha ribadito recentemente il Tar, non era stata ancora completata, la si doveva completare nel luogo deputato: il Consiglio dei ministri. Solo la Presidenza del Consiglio dei ministri ha infatti potuto legittimamente ribaltare il parere Via negativo e lo ha fatto per salvaguardare gli interessi generali. Ora l’approvazione del progetto definitivo e, entro l’anno, l’appalto. Un grande risultato per tutti.
Mario Bruno



