“Conoci ha perso un finanziamento di 500.000. Questa è la verità. Antonio Marras ha contribuito alla stesura del progetto, coordinato dall’ufficio programmazione del Comune, negli anni scorsi e possiamo dire che la “casa delle arti” porta la sua firma. Il Sindaco la smetta di fare allusioni fuori luogo e totalmente prive di fondamento. Sappiamo benissimo che la procedura prevedeva l’affidamento della gestione attraverso evidenza pubblica. Il progetto sul quale abbiamo vinto il bando regionale era però quello ideato con Antonio Marras e su quel bene specifico, non su altri: avrebbe perfino dato lavoro, creato cultura e ricchezza alla città. Altro che una stanza in più per gli assessori. Ben vengano altri finanziamenti su immobili urbani. Ma quel finanziamento è perso irrimediabilmente.”




