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Un documento con le richieste del territorio, unico e condiviso da tutte le forze e le realtà del Nord Ovest della Sardegna, da consegnare ai rappresentanti regionali e nazionali. È il risultato dell’incontro che si è tenuto oggi, lunedì 19 luglio, nella sala del Consiglio di Palazzo Ducale e organizzato dalla Rete Metropolitana del Nord Sardegna, col supporto dell’Assemblea civica di Sassari, per creare un momento di confronto sui temi degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e della programmazione dello sviluppo e della crescita del Nord Ovest.

Ottima la partecipazione all’iniziativa, che ha visto seduti allo stesso tavolo istituzioni, sigle sindacali, datoriali, rappresentanti dell’economia locale oltre ai sindaci della Rete. Dal confronto è emersa una voglia comune di unità, al di là del credo o del colore politico, l’esigenza di dotare il territorio di una voce univoca e forte, capace – se necessario e sempre in modo costruttivo – di sovrastare quella di chi cerca di metterla a tacere. «Da soli non si va da nessuna parte. Siamo la parte dell’Isola che ha subito più insulti dalla politica e dai conquistadores dei giorni nostri. Noi oggi siamo qui per offrire una voce, quella data dall’unità dei soggetti istituzionali ed economici locali» ha detto il sindaco e presidente della Rete Metropolitana Nanni Campus, che ha si è anche detto «orgoglioso della risposta che il territorio ha dato partecipando all’incontro».

È stata anche ufficializzata la creazione del T.I.P.S., il tavolo istituzioni parti sociali per lo sviluppo economico del Nord Ovest della Sardegna, composto da ben 16 realtà: Cgil Sassari, Cisl Sassari, Uil Sassari, Confidnustria Centro-Nord Sardegna, Confcomemrcio Nord Sardegna, Confartigianato Nord Sardegna, Coldiretti Nord Sardegna, Confagricoltura Sassari-Olbia/Tempio, Cia Nord Sardegna, Confesercenti Nord Sardegna, Confocooperative Sassari, Cna Sassari, Confapi Sassari, Copagri Nord Sardegna, CCIAA Sassari e Cip Sassari.

Il Tips ha presentato un documento che sarà inserito nel testo unico nel quale confluiranno anche le proposte che già da tempo la Rete del Nord Sardegna ha messo nero su bianco e inviato alla Regione Sardegna.

Prossimo passo ora sarà l’incontro di lunedì prossimo, quando la Rete porterà il documento unitario ai rappresentanti politici del territorio, in diretto rapporto con le sedi decisionali a livello parlamentare nazionale e regionale.

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