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SASSARI. L’Istituto Camillo Bellieni di Sassari riprende le attività dell’Officina filosofica che tanto interesse hanno suscitato a partire dal 2015, con l’idea di permettere a chiunque, attraverso seminari e laboratori accattivanti e di facile comprensione, di avvicinarsi a una materia spesso considerata inaccessibile ai più. Sabato 15 aprile alle 17.30 nella Sala al piano terra di Via Maddalena 35, la presidente Is.Be, Maria Doloretta Lai, presenta il nuovo percorso che porterà, il 25 maggio, alla presentazione del libro “Poetosofia” di Michele Pinna, e quindi a ottobre verso la giornata mondiale del dono.

Subito dopo, a dare inizio al nuovo ciclo di appuntamenti, con l’incontro dedicato a “La Poesia come istituzione linguistica del mondo”, sarà Daniela Masia Urgu, che guiderà i partecipanti verso un simposio di riflessioni che si concluderà con una cena filosofica al sacco.

 “Riprendiamo ora un tema legato all’esplorazione dei fondamenti del linguaggio” – ha spiegato Masia, che oltre a essere fondatrice dell’iniziativa assieme al compianto Michele Pinna, è operatrice Is.Be da oltre vent’anni e docente di Storia e Filosofia: “Attraverso il processo del conosci te stesso, dopo esserci accostati alla comprensione degli elementi fondativi del linguaggio filosofico, riteniamo che un filone da seguire sia quello che approda alla poesia, alla sua funzione  performativa, inesauribile generatrice di mondi e di sguardi dentro le tante articolazioni della realtà, che ci porterà alla dimensione del dialogo tra pensiero e poesia e alla funzione rivelatrice del pensiero poetante”.

Il tema di riflessione inquadra la poesia come svincolata dai limiti costitutivi della ragione e, per questo, ritenuta capace di accedere liberamente a tutte quelle dimensioni che permettano un contatto più intimo con l’essere. Detto in altre parole, la parola della poesia diventa elemento rivelatore del mondo e della sua essenza, laddove non riesce ad accedere il pensiero critico razionale.

In questi anni l’OffilaFi (Officina filosofica laboratori di Filosofia pratica) ha esplorato diverse tematiche della vita quotidiana, sempre ispirandosi alla dimensione comunicativa e al dialogo. Sono stati costruiti percorsi approdati alle tematiche del bello, del sacro, del dono e della morte, solo per citarne alcune, facendo registrare un interesse diversificato per generazione, sesso, estrazione sociale e culturale. In particolar modo, l’attenzione è stata rivolta, come elemento fondativo della ricerca, al concetto socratico del conoscere se stessi.

“Siamo molto felici di ripartire con l’Officina filosofica, e di proseguire sul solco tracciato da Michele Pinna anche in questo settore – ha specificato ulteriormente Maria Doloretta Lai –. L’obiettivo primario è rendere la filosofia uno strumento di pensiero e di ragionamento critico per tutti, senza difficoltà o imbarazzo, senza il limite pregiudizievole di immaginare la filosofia come qualcosa di impenetrabile”. Dopo Sassari, l’appuntamento successivo sarà il 14 maggio a Villa Piercy di Bolotana. Per info e prenotazioni contattare [email protected] o contattare il numero 079230268 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13.

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