Giovedì 18 dicembre il giornalista di Repubblica, originario di Sassari, presenta il suo romanzo nella Sala conferenze del Centro culturale San Francesco
La storia del capo ultras diventato signore della coca dalle curve dell’Olimpico al cuore della criminalità: l’ascesa, la violenza e la caduta del Boia nella Roma che non vuole padroni.
Un romanzo feroce ispirato alle ombre reali della mala romana.
OZIERI. Grande attesa ad Ozieri per la presentazione del libro Roma Criminale di Giuseppe Scarpa. L’incontro si terrà giovedì 18 dicembre 2025, alle ore 18:00, presso Sala conferenze del Centro culturale San Francesco, voluto dall’Inner Wheel Club di Ozieri, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ozieri –e la collaborazione dell’Istituzione San Michele. Dialogherà con l’autore la giornalista ANSA Antonella Brianda.
Nel cuore più oscuro della capitale prende forma l’ascesa di Sandro Marinelli, detto il Boia: capo degli ultras più violenti dell’Olimpico, simbolo di un neofascismo aggressivo, carismatico leader di curva e, al tempo stesso, trafficante di droga, alto ufficiale della mala e braccio destro del più potente mafioso romano.
Dopo aver scalato con velocità impressionante le gerarchie del crimine, il Boia decide di prendersi tutto: Roma, il suo sottobosco criminale e il monopolio della polvere bianca. Con la sua banda di “lupi”, scatena una spirale di violenze, omicidi e rapimenti che travolge la città nell’indifferenza con il benestare della ‘ndrangheta e all’insaputa di polizia e magistratura.
Ma Roma non vuole padroni. E l’ascesa – rapida, feroce, inarrestabile – si spezza quando arrivano i primi tradimenti, le vendette, la guerra.
Ispirato liberamente a fatti reali che l’autore ha seguito per anni da cronista instancabile, Roma criminale è un romanzo di immaginazione potentissima, cupo e angosciante, che racconta senza filtri la brutalità del potere occulto che governa nell’ombra.
In copertina, i giudizi lo definiscono con precisione: «La banda del Boia viaggia spedita, il loro sogno è grande e vivo, un incubo per i nemici: il regno del male fondato tra gli ultras di avanguardia sta inghiottendo la città.»
Dal giornalista autore delle inchieste più esplosive sulla mala romana, una storia spietata: dal Boia capo ultras al signore della coca, da boss di Roma a bersaglio numero uno di alleati e nemici.
Soddisfazione per la presidente dell’Inner Whee Club di Ozieri “La presentazione del libro Roma criminale di Giuseppe Scarpa rientra pienamente tra le attività culturali che il nostro Club promuove con impegno costante. Come Inner Wheel crediamo, infatti, nel valore della lettura, nella forza del dialogo culturale e nella necessità di valorizzare gli autori contemporanei che raccontano, con sensibilità e competenza, la storia delle nostre città e del nostro Paese. Iniziative come questa, da noi fortemente volute, rappresentano un’occasione preziosa per avvicinare la comunità alla narrativa d’inchiesta e alla conoscenza delle realtà che hanno segnato e segnano tuttora la nostra Italia”.
L’evento sarà aperto al pubblico e si terrà con ingresso libero.
Appuntamento quindi per il 18 dicembre, alle ore 18:00, nella Sala Conferenze di San Francesco a Ozieri, per un dibattito avvincente che vedrà protagonisti due firme prestigiose del giornalismo italiano: Giuseppe Scarpa, giornalista de “La Repubblica” e autore del romanzo, e Antonella Brianda, giornalista ANSA.
Un incontro di qualità, aperto alla cittadinanza, per approfondire temi, storie e dinamiche della Roma criminale raccontata nel libro.
Giuseppe Scarpa è un giornalista d’inchiesta, cronista di giudiziaria, autore televisivo, saggista, autore di fiction con forte radice giornalistica.
Nato a Sassari, noto soprattutto per il suo impegno nel campo della cronaca giudiziaria e investigativa.
Si è trasferito a Roma dove ha svolto la maggior parte della sua carriera.
Ha collaborato con testate importanti, tra cui “La Repubblica”, diventando una firma di riferimento per le indagini sulla criminalità organizzata, sul neofascismo, sulla corruzione politica e sulle grandi vicende della malavita capitolina.
Tra i suoi lavori televisivi e documentaristici spiccano progetti come “Stefano Cucchi – La Seconda Verità”, che affronta il caso Cucchi, e il docufilm “Sara”, sul femminicidio di Sara Di Pietrantonio, premiato ai Nastri d’Argento.
Alcune delle sue indagini più significative comprendono l’omicidio di Simonetta Cesaroni, un caso ancora oggi controverso nei contorni. e la scomparsa di Emanuela Orlandi, un mistero che ha acceso l’attenzione nazionale.
Nel 2025 ha pubblicato il suo romanzo d’esordio, Roma Criminale (edito da Newton Compton Editori), in cui utilizza la sua esperienza giornalistica per raccontare in chiave narrativa la Roma della criminalità, degli ultras, dei traffici e delle connivenze.
Grazie a uno stile che coniuga rigore d’inchiesta e forza narrativa, Scarpa ha saputo offrire al pubblico un punto di vista “dall’interno” sulla malavita romana, restituendo con lucidità ombre che spesso restano invisibili.



