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“Un modello di sanità vicina ai cittadini e ai territori,  il disegno tracciato da Presidente Christian Solinas è certamente quello che i sardi si aspettano. La nuova riforma ospedaliera, che interviene sulla fallimentare  politica sanitaria attuata dal centrosinistra di Pigliaru, è un atto di giustizia che avvicina i servizi ai cittadini.

Sorprende, e non poco, che un politico navigato come Mario Bruno, che ha svolto il ruolo di consigliere regionale e che ha fatto il sindaco ed oggi è consigliere comunale, piuttosto che informarsi e accertarsi sugli argomenti che riguardano la sanità, usi toni allarmistici molto poco responsabili.

Bene si farebbe ad evitare di affrontare questi temi con superficialità e accenti propagandistici, meglio sarebbe  informarsi sui progetti politici, sui programmi e sulle reali entità dei disegni di legge in corso. Sulla realizzazione del nuovo ospedale ad Alghero, in particolare, la promessa sempre  sostenuta dalle amministrazioni vicine a Mario Bruno, ad iniziare da Soru per finire a quella di Pigliaru e mai realizzata, oggi c’è un orizzonte positivo.

La giunta di Christian Solinas, per una esplicita scelta effettuata dal Presidente e dall’assessore alla sanità Mario Nieddu, col supporto del Presidente del Consiglio Regionale Pais e dalla nuova  maggioranza sardista e di centrodestra  in Regione, in accordo  con l’amministrazione comunale di Alghero ha fatto in modo che oggi  esista la per la prima volta la possibilità di realizzare  concretamente il nuovo ospedale.

Su questo tema il Presidente Christian Solinas ha voluto interloquire più volte,  durante tutto quest’ultimo periodo, con il sindaco di Alghero. Il nuovo ospedale ha già una collocazione urbanistica definita, attuata con una decisione del consiglio comunale nel 2007 con la quale l’amministrazione di centrodestra individuò la zona della Taulera.

Ma stiamo dialogando e seguendo con attenzione il tema degli ospedali di Alghero e il miglioramento delle prestazioni e dei servizi dopo l’impoverimento degli ultimi anni. Tutto è stato fatto senza annunci e senza clamori ma con la concretezza e la discrezione che il tema richiede. Oggi auspichiamo che su questi argomenti così importanti per la città e il territorio anche l’opposizione collabori lasciando da parte posizioni superficiali e dannose”.

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