Fausto Farinelli – 3 Sett. 2025
L’estate 2025 segna un’inversione di tendenza per gli scali del Nord Sardegna. I dati sul traffico passeggeri internazionali mostrano un andamento particolarmente positivo, con Alghero che sorprende in controtendenza rispetto alle critiche locali e Olbia che conferma la sua forza con numeri in crescita anticipata.
✈️ Alghero: numeri da record già a giugno
Il grafico dedicato allo scalo della riviera del corallo parla chiaro: a giugno 2025 Alghero aveva già raggiunto i volumi di traffico che lo scorso anno si erano toccati solo a luglio. Un mese di anticipo che ribalta le percezioni negative diffuse tra operatori turistici e cittadini, che per mesi avevano criticato la gestione dell’aeroporto.
La crescita è stata particolarmente evidente con l’apertura della stagione estiva. Una spinta che apre a nuove riflessioni: se i collegamenti internazionali partissero già a marzo, il territorio potrebbe beneficiare di una stagione più lunga e di ricadute economiche ancora maggiori.
✈️ Olbia: il motore sempre acceso
Lo scalo gallurese conferma la propria forza. Nel 2025 ha raggiunto i numeri del 2024 con circa venti giorni di anticipo, consolidandosi come punto di riferimento per il turismo internazionale. Una crescita che lascia prevedere picchi ancora più significativi nei mesi centrali dell’estate.
📊 L’analisi di Usai e il nodo Cagliari
A mettere in evidenza questi dati è stato Sandro Usai, esperto in analisi dei numeri, che ha condiviso le sue osservazioni sul proprio profilo Facebook:
“I due aeroporti del Nord hanno contribuito a far crescere il traffico passeggeri. Esiste una forte sinergia tra direzioni aeroportuali e operatori turistici locali.”
Un commento che va in controtendenza rispetto al malumore di Alghero, dove la fusione societaria con Olbia aveva generato paure e allarmismi.
Anche Fausto Farinelli è intervenuto nel dibattito:
“I numeri dimostrano che quelle preoccupazioni erano infondate. Il management ha dimostrato di essere composto da seri professionisti.”
Non è passata inosservata, tuttavia, l’assenza dei dati relativi a Cagliari-Elmas. Sollecitato sul tema, Usai ha chiarito:
“I dati di Cagliari non mostrano una tendenza degna di essere citata.”
Una dichiarazione che alimenta la sensazione di un Sud Sardegna meno brillante, soprattutto nel confronto con Alghero e Olbia.
🤝 Professionalità e prospettive
Il dibattito ha messo in evidenza una differenza di approccio gestionale. Se a Nord la collaborazione tra aeroporti e operatori turistici appare solida, a Sud sembra mancare la stessa capacità di fare sistema. Come ha osservato ancora Usai:
“È proprio questa la differenza: la professionalità che a Cagliari pare assente.”
Le proiezioni per i prossimi mesi restano comunque ottimistiche: Alghero e Olbia sembrano avere tutte le carte in regola per trainare la stagione turistica del 2025, con prospettive di allungare la stagione e rafforzare ulteriormente l’economia del territorio.
📌 Box dati e grafici
elaborazione Sandro Usai






