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Il Sindaco chieda con forza alla Regione che il reparto di terapia intensiva venga attivato e aperto immediatamente, in linea con la riforma della rete ospedaliera, pretendendo che Alghero sia in tal modo, da subito, a tutti gli effetti, DEA di primo livello.

Tutto è pronto e vi è la più ampia disponibilità di 10 anestesisti e 10 infermieri, già presenti in ospedale, in grado di reggere il reparto in attesa di nuove assunzioni, attingendo anche alle graduatorie in vigore, comprese quelle della AOU di Sassari.

Riteniamo preoccupante la sola prospettiva di apertura del reparto nella seconda fase dell’emergenza coronavirus, come alleggerimento degli ospedali di Sassari.

Preoccupante soprattutto perché l’apertura sarebbe legata solo al momento straordinario e cesserebbe o comunque rimanderebbe a nuovo “piano strategico regionale” per l’eventuale mantenimento in funzione.

Siamo stanchi di essere sempre sotto esame. Anche perché attivare terapia intensiva in questo modo, eccezionale e straordinario, non costituirebbe elemento sufficiente perché l’ospedale di Alghero venga realmente considerato DEA di primo livello.

Gabriella Esposito

Pietro Sartore

Mario Bruno

Raimondo Cacciotto

Ornella Piras

Valdo Di Nolfo

Mimmo Pirisi

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