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BRUNO CERCA DI IMPEDIRE PRESIDIO. SINDACO FUORI CONTROLLO

Il Partito di Forza Italia-Alghero, direttivo, gruppo consiliare, iscritti e sostenitori, esprime massima solidarietà per quanto avvenuto questa mattina. Durante un presidio a sostegno della realizzazione della 4 corsie al bivio di Rudas, il nostro consigliere comunale Nunzio Camerada ha subito un indegno attacco da parte del Sindaco di Alghero Mario Bruno. Mentre alcuni rappresentanti di Centrodestra stavano sistemando alcune loro vessilli, tra cui alcune bandiere, il Primo Cittadino, come confermato da alcuni presenti, tra cui dei giornalisti, ha strappato la bandiera di mano del consigliere Camerada e l’ha gettata a terra, tra l’altro facendo cascare sull’asfalto il cellulare dello stesso consigliere. Un fatto di una gravità inaudita visto che stiamo parlando di colui che, in quanto Sindaco, dovrebbe garantire tutti e dare anzi massimo sostegno alla manifestazioni, seppur di partiti diversi, atte alla definizione di progetti, come la 4 corsie, che sarebbero già dovuti essere realizzati e che proprio per colpa dei ritardi della sua amministrazione e guida politica restano ancora sulla carta. Comprendiamo che Mario Bruno sia sempre più nervoso visti i suoi quasi 5 anni di nulla in cui non solo ha frantumato i sogni di vedere un Alghero migliorata, ma anche ha distrutto molti rapporti politici, umani e perfino familiari pur di raggiungere il suo unico obiettivo di occupare indegnamente la poltrona di sindaco e garantirsi così un galleggiamento anche connesso ai suoi problemi giudiziari. Un sindaco solo al comando, com’era questa mattina, arrivato da in solitudine nella sua auto con lo scopo di impedire che si realizzasse la manifestazione del Centrodestra. A prescindere da come andranno le sue vicende giudiziarie, questo resta e resterà il peggiore sindaco che abbia mai avuto Alghero e non solo dal punto di vista politico, ma anche personale e soprattutto da amministratore che arriva a definire “una pagliacciata” una manifestazione politica e accusa di fuga un onorevole eletto dal territorio. Oramai siamo davanti ad un caso umano e non più politico, ma noi non cadremo nelle sue provocazioni e andremo avanti per la nostra strada in difesa degli algheresi e cittadini tutti. Per chiudere ancora massima solidarietà e supporto a Nunzio Camerada a quale diciamo di andare avanti così e rappresentare, come sta facendo da anni, al meglio le istanze dei cittadini tutti. 

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