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ARTIGIANATO ARTISTICO – Il “Salone delle Botteghe” di Sassari
festeggia il primo mese di apertura: 3mila visitatori, 300 pezzi
esposti di 25 maestri artigiani da tutta la Sardegna. Primo bilancio
della riapertura del “Padiglione Tavolara”. Lai e Rau (Confartigianato
Sardegna): “La sinergia tra pubblico e privato porta buoni frutti”.
L’Associazione Artigiana apre la lista dei produttori interessati a
esporre e a vendere.

3mila visitatori, 175 ore totali di apertura, 25 maestri artigiani
espositori, 10 arti produttive, oltre 300 pezzi in mostra e alcune
migliaia di euro di vendite.
Sono questi i numeri del primo mese di attività del “Salone delle
Botteghe” a Sassari, l’area espositiva all’interno del “Padiglione
Tavolara” gestita da Confartigianato Sardegna, in  collaborazione con
“Menti Vaganti” e grazie al finanziamento del Comune di Sassari.

Moderni, tradizionali o di design; sono i tappeti, i cuscini, i
quadri, gli arazzi, i cestini, i coltelli, i complementi d’arredo, i
gioielli, gli abiti, le borse ma anche le maschere, le ceramiche, i
piatti, le creazioni in marmo, vetro, legno e ferro battuto, le pipe e
i mosaici, tutti oggetti tipici della tradizione artigiana sarda che
gli artigianati-artistici, provenienti da Benetutti, Nule, Pattada,
Sassari, Nuoro, Sennori, Ozieri, Aggius, Mamoiada, Santa Teresa di
Gallura, Serrenti e Simaxis, hanno voluto rivisitare e trasformare in
articoli unici che hanno visto l’interesse di esperti, ospiti e
turisti sardi e di numerose scuole e Istituti d’arte provenienti da
ogni zona dell’Isola.

“Siamo molto soddisfatti per il successo che ha avuto il “Salone” in
questo primo mese di apertura e di rilancio dell’intero “Padiglione” –
commenta Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese
Sardegna – questo a dimostrazione di come la sinergia tra pubblico, in
questo caso il Comune di Sassari, e il privato, come Confartigianato,
possa portare ottimi frutti quale la valorizzazione di una struttura
chiusa da decenni e di un settore artigiano che rappresenta l’identità
del popolo sardo”. “Siamo contenti anche per gli artigiani che hanno
creduto a questo progetto partecipando e affidando i pezzi alla
struttura – continua la Presidente – sfruttando gratuitamente lo
spazio per proporre agli acquirenti oggetti realizzati in ceramica,
vetro, legno, pelle, pietre, ferro battuto e coltelleria, tessile,
gioielli, intreccio, ricamo con filati e tessuti. Possiamo affermare
che tutti gli espositori hanno fatto interessanti affari”.

Ogni fine mese ci sarà il turn over degli artigiani e dei pezzi: nuovi
produttori e nuovi prodotti, che potranno essere ammirati e
acquistati.

“Stiamo approntando la lista degli espositori che vorranno partecipare
nei prossimi mesi – afferma Marco Rau, Presidente di Confartigianato
Sassari – a tal proposito vogliamo ricordare come il “Salone delle
Botteghe” sia a disposizione di tutti gli artigiani sardi che
volessero far conoscere, esporre e vendere le loro produzioni: le
candidature sono aperte. Ricordiamo che i maestri artigiani, durante i
prossimi mesi, si alterneranno in rotazione in 7 fasi espositive che
consentiranno alle aziende di lavorare, mettere in mostra e vendere i
loro manufatti”.

“Vogliamo puntare sulla valorizzazione delle eccellenze
dell’artigianato artistico e tradizionale, dalla moda al complemento
di arredo, con dimostrazioni e lavorazioni dal vivo per esaltare il
saper fare dei Maestri – continua il Presidente – ciascun artigiano ha
la possibilità di esporre i propri prodotti. Il visitatore può,
quindi, ammirare le migliori produzioni artistiche locali, dove
creatività, design, materie prime di alta qualità esprimono il meglio
dell’autentico Made in Sardegna per dare vita a manufatti originali e
irripetibili”. “Come Associazione Artigiana siamo onorati che il
Comune di Sassari ci abbia scelto come partner per rilanciare
l’Artigianato all’interno del Padiglione – conclude Rau –
un’iniziativa che valorizza le eccellenze artigiane in una location
davvero unica che avrà un luminoso futuro anche oltre questa
iniziativa: già ora si sta confermando un importante volano per
l’animazione del centro di Sassari”

L’Associazione Artigiana, insieme a “Menti Vaganti”, a breve
presenterà il programma delle iniziative culturali e di animazione che
si svolgeranno all’interno del Padiglione; musica, lettura,
laboratori, degustazioni e sfilate di moda. Inoltre iniziative per
premiare le migliori artigiane e anche un contest fotografico.

Confartigianato Sardegna ricorda come lo spazio rimanga aperto dal
martedì alla domenica, la mattina dalle 10 alle 13, e il pomeriggio
dalle 17 alle 20.

WWW.CONFARTIGIANATOSARDEGNA.IT
Responsabile Ufficio Stampa Confartigianato Imprese Sardegna

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