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Il 6 aprile alle 19 nella Sala Sassu del Conservatorio “L’Orfeo britannico” con Piero Cartosio, Raffaele Schiavo, Andrea Beatriz Lizarraga e Luca Ambrosio

SASSARI. Il festival internazionale di musica antica “Note senza tempo” ritorna il 6 aprile alle 19 nella Sala Sassu del Conservatorio di Sassari accogliendo “L’Orfeo britannico” dei “Solisti dell’Orchestra barocca siciliana”. “Orpheus Britannicus, in the Stars with Diamonds” è il titolo dell’opera che vede Raffaele Schiavo esibirsi nel ruolo di cantAttore assieme a Piero Cartosio, autore del soggetto, impegnano al flauto dolce e nella direzione. Saranno al loro fianco la violinista argentina Andrea Beatriz Lizarraga e il clavicembalista Luca Ambrosio. Accompagnata dai virtuosismi dell’OBS, la trascinante affabulazione di Schiavo cercherà di riaccendere nel pubblico contemporaneo le passioni musicali e umane della Londra di tre secoli e mezzo fa.

Sono in calendario la Sonata in tre in re minore, il Lamento di Didone, Sephauchi Farewell e Abdelazer di Henry Purcell (1659-1695), considerato il compositore inglese più noto dopo i Beatles. Alle sue musiche saranno abbinate la Sonata a solo in mi minore di Matthew Locke, Venus and Adonis di John Blow, e la Sonata a solo in do maggiore di Nicola Matteis. L’ingresso è gratuito.

Il festival “Note senza tempo” è diretto artisticamente da Daniele Cernuto, ed è organizzato dall’associazione “Dolci accenti” con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dei comuni di Sassari, Uri, Ploaghe, Porto Torres, Sennori e Bulzi, inserito nel cartellone di “Salude & Trigu” della Camera di Commercio del Nord Sardegna. Il programma dettagliato è visionabile sul sito web www.notesenzatempo.it.

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