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Giovedì 11 dicembre su CatalanTV va in onda l’ultima puntata del programma condotto in lingua sarda da Salvatore Taras, che ha accompagnato i telespettatori alla scoperta dei principali castelli medievali dell’isola. Si andrà a esplorare le torri pisane e il suggestivo barbacane

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SASSARI. Giovedì 11 dicembre alle 21.15 su CatalanTV (canale 15) Salvatore Taras presenta la puntata conclusiva di “Casteddos e fortilesas”, la trasmissione in lingua sarda che da ormai dieci settimane conduce i telespettatori alla scoperta dei castelli medievali dell’isola. A chiudere il ciclo sarà un episodio interamente dedicato alle fortificazioni medievali di Sassari e al Castello Aragonese.

Si parte da Pozzu di Bidda, una piazza dell’antico centro storico dove la tradizione colloca il nucleo originario di abitazioni in cui nacque il paese di Sassari, che poi si espanse al punto da diventare una città forte, libera e indipendente, dotandosi di mura di cinta e di torri perimetrali per circa due chilometri e mezzo di lunghezza.

In “Porta Sant’Antonio”, Taras incontrerà l’archeologo Alessandro Vecciu, e insieme proseguiranno lungo Corso Trinità fino alla Fontana del Rosello, nei pressi di un’altra importante porta cittadina, di cui restano alcune tracce nell’ultimo palazzo alla destra del tratto viario che si estende fino a Piazza Mercato.

La puntata si sposta quindi in Piazza Castello, il cui nome rappresenta l’ultima testimonianza del Castello Reale Aragonese demolito nell’Ottocento, ma di cui sono ancora presenti le rovine dell’antemurale e del barbacane che puntava le sue bocche da fuoco contro la città. In compagnia della guida turistica Nanni Manca e del responsabile del Comune di Sassari, Francesco Ledda, Taras entrerà nei corridoi sotterranei del barbacane per mostrare al pubblico televisivo le caratteristiche del monumento recuperato durante gli scavi archeologici del 2008-2010.

A riservare sorprese sarà anche l’intervento della funzionaria della Soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro, Nadia Canu, che descriverà i risultati della campagna di scavo nel cortile dell’Università centrale, con la scoperta dei ruderi di una presunta torre già segnalata a suo tempo da Enrico Costa.

Il giornalista gastronomico Giovanni Fancello illustrerà un alimento medievale tipico del luogo, mentre il docente accademico Marco Milanese (Università di Sassari) darà una pillola di conoscenza delle antiche fortificazioni cittadine. Le immagini spettacolari della troupe diretta da Mauro Fancello proporranno ancora una volta inquadrature coinvolgenti e panorami mozzafiato. Il programma è un prodotto dalla db Video Management con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna.

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