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Resoconto Consiglio comunale

Gli argomenti discussi durante la seduta del 15 gennaio:

Approvazione aliquote IMU anno 2019. Si confermano per l’anno 2019 le stesse aliquote dell’anno 2018; si conferma l’agevolazione per l’unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, prevedendo l’aliquota allo 0,46 per cento con riduzione del 50% della base imponibile se ricorrono le condizioni dalla legge 208/2015; nel caso non ricorrano i presupposti ivi indicati continua ad applicarsi quanto previsto all’articolo 7 del Regolamento comunale in materia di Imu; si conferma, inoltre, l’aliquota dello 0,4% per le unità immobiliari locate con contratto concordato ai sensi della legge 431/98 e che sulla base di quanto stabilito dal comma 53 della legge di stabilità 2016 l’imposta è ridotta al 75% . APPROVATO A MAGGIORANZA

Approvazione aliquote Tasi anno 2019. Si confermano per l’anno 2019 le stesse aliquote Tasi dell’anno 2018; si confermano le seguenti riduzioni previste nel regolamento: 10% per abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo; 30% per locali diversi dalle abitazioni ed aree scoperte adibite ad uso stagionale o ad uso non continuativo ma ricorrente; 50% per abitazioni occupate da soggetti che risiedono o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno all’estero; 70% per fabbricati rurali a uso abitativo. Si esenta dal pagamento della Tasi le famiglie che dichiarano un reddito Isee non superiore a 6.501 euro. Si dà atto che nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare, l’occupante versa la Tasi nella misura del 30 per cento dell’ammontare della Tasi, calcolato applicando le aliquote e le riduzioni, e la restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare. APPROVATO A MAGGIORANZA

Approvazione piano finanziario per la tariffa del servizio di gestione dei rifiuti urbani – anno 2019 (prop. n. 12664 del 30.11.2018). Ravvisata la necessità di procedere all’approvazione del piano finanziario per la tariffa del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2019 e dato atto che il Settore Ambiente e verde pubblico ha elaborato il piano finanziario per la tariffa del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2019 nel rispetto delle indicazioni e delle prescrizioni contenute nell’art. 8 D.P.R. 158/1999, con l’impostazione indicata dall’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente, adeguata alla realtà locale, si approva il piano finanziario per la tariffa del servizio di gestione dei rifiuti urbani – Anno 2019.APPROVATO A MAGGIORANZA

Modifica delle Nta del Puc, armonizzazione delle destinazioni d’uso e altri interventi correttivi delle norme tecniche di attuazione – Adozione variante allo strumento urbanistico. Si è rilevata l’opportunità di un aggiornamento del vigente strumento urbanistico che sia in grado di sostenere le scelte strategiche di tipo economico-produttivo, di guisa da favorire la libera affermazione delle capacità imprenditoriali nelle sue variegate tipologie, tenendo conto della dinamicità del mercato che impone misure di pianificazione duttili, dinamiche e versatili. Si è inoltre ritenuto di dover adeguare le norme dello strumento urbanistico, anche al fine di armonizzare il Piano con l’evoluzione della normativa “medio tempore”, intervenendo in chiave semplificatrice su alcune discipline per garantire maggiore flessibilità e fungibilità delle funzioni, oltre alla riscontrata esigenza di correggere alcune imprecisioni ed errori che determinano il dover ricorrere a continue varianti allo strumento urbanistico. Si adotta in via preliminare la variante allo strumento urbanistico concernente le Nta al Puc e del Piano del Commercio secondo la disciplina riportata nelle nuove Norme Tecniche di Attuazione. Entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sul BURAS, chiunque può prenderne visione e presentare proprie osservazioni in forma scritta. APPROVATO A MAGGIORANZA

Ordine del giorno del consigliere Panu su “Ripristino antichi toponimi nei vicoli

chiusi del centro storico”. VOTATO ALL’UNANIMITÀ

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