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Il senatore del M5S prende posizione contro la campagna elettorale di destra in Sardegna.

Il senatore M5S Ettore Licheri esprime una forte critica verso le promesse elettorali dei ministri in visita in Sardegna e prende nettamente posizione contro il candidato di centro-destra Paolo Truzzu, sottolineando la necessità di un cambio di rotta nella governance dell’isola.

Ettore Licheri, senatore del Movimento 5 Stelle, si fa portavoce di una critica incisiva nei confronti della recente ondata di promesse elettorali fatte da esponenti del governo nazionale in visita in Sardegna, tra cui Matteo Salvini, Adolfo Urso e Giuseppe Valditara. Nella sua nota, Licheri si rivolge direttamente ai cittadini sardi, evidenziando come queste promesse spesso rimangano inevasi e non si traducano in azioni concrete per il bene dell’isola.

Contrariamente a quanto erroneamente riportato in precedenza, Licheri critica apertamente Paolo Truzzu descrivendolo come un candidato che evita il confronto e non vuole assumersi le proprie responsabilità. La presa di posizione di Licheri è chiara: “Non permettiamo alla destra di continuare a fare il male dei sardi e della Sardegna,” sottolineando così la sua opposizione a un governo regionale di centro-destra guidato da figure come Truzzu, che secondo lui non sarebbero adeguatamente rappresentative né rispondenti alle reali necessità della popolazione sarda.

Il senatore punta dunque il dito contro la campagna elettorale di centro-destra, accusandola di offrire promesse vuote e di non essere in grado di affrontare i problemi strutturali che affliggono la Sardegna, a partire dalla sanità pubblica fino ai trasporti. Licheri invoca un modello di sanità “no profit e laica per tutte e per tutti,” richiamando le parole del compianto Gino Strada come esempio da seguire.

Questa forte critica rientra in un contesto elettorale particolarmente acceso, in cui il Movimento 5 Stelle si posiziona come forza di opposizione alle politiche proposte dal centro-destra, proponendosi come alternativa in grado di guidare la Sardegna verso un futuro più equo e sostenibile.

La chiamata di Licheri ai suoi concittadini è quindi un invito a riflettere sulle promesse elettorali e a valutare con attenzione le proposte politiche in campo, per scegliere una governance che sia veramente al servizio della comunità sarda.

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