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Oltre 250 mezzi messi a disposizione da Anav, l’Associazione che rappresenta le aziende private di Tpl e noleggio autobus, per la riapertura degli istituti superiori sardi. L’Anav Sardegna interviene a sostegno delle criticità Covid-19, relative al rafforzamento delle linee scolastiche, coordinando un importante lavoro di messa in servizio di bus che ha coinvolto anche qualche altra azienda privata nella parte relativa ai mezzi mancanti: i mezzi sono destinati a implementare in sicurezza il servizio di  Arst, Trenitalia e delle aziende private che operano nel trasporto pubblico in convenzione e che in questa fase necessitano di più bus.

Le aziende private del Tpl isolano e dei bus turistici, si sono impegnate per favorire la riapertura in presenza delle scuole secondarie di secondo grado”, spiega il Presidente regionale Matteo Baire, che evidenzia il ruolo delle imprese private: “Nell’ambito dei servizi di trasporto pubblico locale, le imprese private continuano la propria opera a sostegno della mobilità in sicurezza di tutti i cittadini, secondo le linee guida del Governo in termini di riduzione della capienza dei mezzi di trasporto e con l’implementazione degli autobus in quest’ultimo periodo”.

Il fermo mezzi seguito all’emergenza epidemiologica ha generato oltre a pesanti riduzioni nei ricavi da traffico, anche un calo netto di fatturato nel settore noleggio, pari a oltre l’80% rispetto all’anno precedente la pandemia. Saranno quindi prevalentemente i mezzi da noleggio ad andare in soccorso delle linee scolastiche.Anav ha partecipato alle riunioni dei tavoli convocati dai Prefetti, ha portato l’esperienza e la professionalità delle aziende di trasporto e condiviso i documenti operativi che ne sono scaturiti con l’obiettivo di garantire il servizio in sicurezza.

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