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Il 10 febbraio è il giorno dedicato alla memoria dei martiri delle foibe, che rappresentano una delle pagine più oscure della storia del nostro paese. Questo giorno serve a ricordare i tragici eventi che hanno portato all’esodo di centinaia di migliaia di italiani dalla loro terra natia, nonché la perdita di molte vite innocenti.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la regione istriana è stata teatro di atrocità e violenze da parte di entrambe le fazioni in lotta, ma i martiri delle foibe rappresentano la sofferenza degli italiani a causa della guerra e dei conflitti successivi. Questi eventi hanno causato una ferita profonda nella storia e nella memoria del nostro paese, e sono stati un elemento determinante nella formazione dell’identità nazionale italiana.

La commemorazione dei martiri delle foibe serve a ricordare questi eventi tristi e a onorare le vittime, ma anche a promuovere la pace e la riconciliazione tra le diverse culture e comunità. Questa giornata è un invito a tutti a riflettere sulla importanza della pace, della comprensione reciproca e della convivenza pacifica tra i popoli, e a lavorare insieme per costruire un futuro migliore per tutti.

In questo giorno, molte città italiane organizzano manifestazioni per onorare la memoria dei martiri delle foibe, tra cui cerimonie, deposizioni di corone di fiori, marce e discorsi pubblici. Queste iniziative rappresentano un’opportunità per le comunità di riunirsi e di ricordare insieme la storia e le vittime, e di rinnovare il loro impegno a promuovere la pace e la comprensione.

Fertilia è stata un luogo di accoglienza per gli esuli provenienti dall’Istria e dalla Dalmazia durante la Seconda Guerra Mondiale e nei decenni successivi.

Gli esuli che si sono rifugiati a Fertilia hanno dovuto lasciare la loro terra natia a causa di conflitti e violenze, e hanno cercato rifugio in Sardegna. La comunità di Fertilia li ha accolti con generosità e solidarietà, offrendo loro un luogo sicuro dove ricostruire le loro vite e continuare a mantenere la loro cultura e le loro tradizioni.

Anche se gli esuli hanno dovuto affrontare molte difficoltà e sfide, la comunità di Fertilia li ha aiutati a superarle e a integrarsi nella vita locale. La loro presenza ha arricchito la comunità con la loro cultura e le loro tradizioni, e ha contribuito a creare un’atmosfera di accettazione e comprensione.

Proprio a Fertilia Si sono ritrovati al bar Sbisà gli amici del comitato 10 Febbraio provenienti da Alghero e Sassari per commemorare i caduti e i martiri delle Foibe. A fare gli onori di casa è stato Marco Di Gangi coordinatore cittadino di Alghero dei Fratelli d’Italioa.

Presenti l’On Salvatore Deidda deputato di Fratelli d’Italia e presidente della commissione trasporti della Camera; Luca Babudieri coordinatore cittadino di Sassari FDI, Alessandro Sanna presidente del comitato 10 Febbraio; Monica Pulina e Daniele Deiana rispettivamente consiglieri comunali dei Fratelli d’Italia di Alghero e Sassari.

Guarda il video con i discorsi dei presenti

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