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Dlgs 267/2000, il Consiglo comunale delibera la contestazione di presunta incompatibilità della Consiglera Alivesi 

La norma prevede ora dieci giorni di tempo  a sua disposizione per per la formulazione di osservazioni o per eliminare le cause di incompatibilità sopravvenute e altri dieci giorni al Consiglio per analizzare quanto prodotto. 

Il Consiglio Comunale ha deliberato ieri, in osservanza delle disposizioni di legge,  di procedere alla formale contestazione dell’intervenuta presunta condizione di incompatibilità a ricoprire la carica di Consigliera Comunale – di cui alla fattispecie pendente nei confronti del Comune di Alghero, indicata all’art. 63 comma 1 punto 4 del Dlgs 267/2000 – alla Consigliera Maria Antonietta Alivesi, per aver promosso ricorso al Tar Sardegna unitamente ad un comitato spontaneo di cittadini contro il Comune di Alghero. La deliberazione del Consiglio, avvenuta con 22 voti favorevoli e un voto contrario, è nel solco della procedura di legge che prevede la contestazione di incompatibilità nei casi inquadrati all’art. 69, commi 2 e seguenti del Dlgs 267/2000 ( T.u.e.l. Enti Locali ). 

Secondo il procedimento di legge, richiamato nella delibera del Consiglio, alla Consigliera Alivesi sono concessi dieci giorni di tempo per la formulazione di osservazioni o per eliminare le cause di incompatibilità sopravvenute. 

Al termine dei dieci giorni, poi, il Consiglio Comunale,  avrà a sua volta dieci giorni di tempo per analizzare quanto prodotto. 

La contestazione è espressamente prevista dalla succitata norma, all’art. 69, che dispone che sia il Consiglio Comunale a contestare la condizione di incompatibilità verificatasi. Condizione verificatasi nelle fattispecie previste dall’art. 63, che indica “tra le cause di incompatibilità per un consigliere comunale la lite pendente, in quanto parte di un procedimento civile od amministrativo contro il Comune e che tale disposizione si applica anche ai procedimenti in corso”.   

NOTA STAMPA DEL PD ALGHERESE

Il Consiglio Comunale di Alghero con la votazione a larga maggioranza,  unico voto contrario quello del consigliere Mimmo Pirisi del PD, ha scritto,  oggi, una brutta pagina della propria storia.

Ha deliberato l’apertura della procedura di incompatibilità nei confronti della consigliera comunale 5 Stelle, Maria Antonietta Alivesi, eletta dal popolo.

Il Partito Democratico ritiene che chiunque si batta per la difesa di principi di tutela del territorio,  della vita democratica, che si tratti di consigliere comunale o meno, svolga una funzione di valore insostituibile a favore degli interessi della Collettività. 

La posizione della Amministrazione Comunale basata sulla applicazione formalistica della normativa in materia, mal si concilia con l’esercizio della cittadinanza attiva volta alla tutela di interessi fondamentali e costituzionali della comunità. 

Il Partito Democratico auspica che il Consiglio Comunale utilizzi il tempo datogli per la soluzione delle numerose problematiche che affliggono il nostro territorio. 

Il Segretario Cittadino P.D.Aho

Mario Salis 

Alghero, 01/03/2022

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